domenica 20 luglio 2008

Noemi&Aurora...

Non sto pubblicizzanto una nota catena di supermercati...Forse avrete riconosciuto il pupino della foto, ma non è quello il mio intento! Mi piaceva l'idea di un pupino rosso, che indichi il pericolo come quelli che facilitano i genitori nel loro arduo ruolo...Si sostituiscono a papà o a mamma che si risparmiano di dire "su, tutti a nanna"...E lasciano ai bimbi di capire che il pallino rosso in basso a sinistra dello schermo a cui stanno incollati più tempo di quanto non passino al parco, a studiare, a dipingere a giocare con i lego...Non consiglia loro di vedere quel film e filano dritto a letto...SI SPERA!
Ho già parlato una volta della "delega" educativa e non mi va di ripetermi, ma oggi sono convinta più che mai della inadeguatezza di molta gente a svolgere il complicato ruolo di genitori...
Nessuno "nasci 'nsignatu" (nasce sapendo...già fare qualcosa), nessuno cioè, sa "fare il genitore" prima di avere un bimbo, ma lo impara "sul campo", ai primi pannoloni puzzosi di cacca o alle prime pappine sputacchiate in faccia, ma non tutti hanno la capacità educativa, l'amorevole passione e dedizione di un genitore. Alcuni addirittura sono a mio avviso diseducativi e di cattivo esempio...
Ieri, andavo a comprare la retina per costruire la "zanzariera fai da tè" che più tardi fabbricheremo con Andrea, e per strada la mia attenzione venne catturata da un'automobile bordeaux...La mamma guidava e si faceva i cacchi suoi con l'amica di fianco...La bimba si stava buttando dal finestrino!
Bè, ai più potrebbe sembrare un caso, una semplice distrazione...Ecco: la distrazione non è contemplata nel mestiere di mamma e papà!
Vi parlo di Noemi ed Aurora...
Chi sono? Chi è?
Noemi è una bimba di 7 anni sfrontata, espansiva, esuberante, porta gli occhiali, ha una voce grossa...Figlia unica.
Aurora è sua sorella: ha 7 anni anche lei, è timida però, non espansiva, nè esuberante, non porta gli occhiali, ha una voce stridula...Non esiste.
Aurora è il complementare di Noemi.
Perfettamente compenetrabili. L'una vera, l'altra immaginaria.
I bambini sono bizzarri e anch'io avevo un amico immaginario, si chiamava Giancarlo e spesso ci brindavo insieme con champagne nel divano del mio salotto e nonostante questo sono sana di mente (almeno credo! =/), ma ero molto piccola...E poi con Giancarlo non stavo certo costruendo il mio alter ego!
A 7 anni credo che questo fenomeno meriti attenzione!
Ma la mamma di Noemi è distratta...

1 commenti:

Sara ha detto...

Hai proprio ragione: sono troppi i genitori distratti ed irresponsabili... E a pagarne le conseguenze sono sempre loro, i bambini!