giovedì 18 dicembre 2008

Siamo appesi a un filo...

Ci siamo salutate così...
E' un filo, un interruttore...un momento.
Non dovrebbe farmi paura, la mia morte infatti non mi fa paura, anzi! Credo di essere giustamente una precaria qui. Non è tanto il qui che mi interessa, piuttosto il ...
Mi angoscia quella degli altri, dei "miei" altri.
Credo che sia la parte egoista di me a parlare...

1 commenti:

Anonimo ha detto...

E' difficile da accettare ma fa tutto parte di un progetto più grande.
E come ti importa il "lì" per te stessa, deve importarti anche per questa persona.
E' dura, siamo umani...
Ciao,
Emanuele