Sembra tutto accendersi come con le luci di Natale che colorano quello che accarezzano...

Aspetto l'otto dicembre con ansia sin da quando ero bambina...
E' tradizione in casa mia che il via agli addobbi di Natale si dia giusto il giorno dell'Immacolata.
Dalle nostre parti si fa "nottata", si dice!
Al sud in genere e in Città nello specifico, si usa trascorrere la sera e la notte tutta del 7 dicembre riuniti in famiglia o tra amici, si cena a base di pizza a taglio e sfincione e poi si comincia "a giocare"...Si fanno tavolate immense, lunghe, lunghe piene di carte da gioco, il mercante in fiera, la tombola...Si fa 7 e mezzo, il 31, il cucù...Ci si diverte un sacco!
La notte passa allegramente e il clima che si respira è davvero piacevole!
Arrivano anche i primi cedimenti ad un certo punto della notte e c'è chi comincia a popolare i divani piuttosto che il tavolo da gioco!
Quasi tutte le "notti della Madonna" (che detto così suona brutto!) le ho passate così e ho dei ricordi fantastici, tipo quello dello scorso anno...Con "spadino" e la "signora Mandalà" nella corsa dei cavalli!
Ancora non so cosa faremo quest'anno, ma qualcosa ci inventeremo, come sempre!
Dopo la lunga notte del 7...Arriva presto l'8...
L'8...Che dramma!
Svegliarsi in tempo per rendersi presentabile per il classico pranzo con i parenti è impresa ardua, ma un pensiero mi anima e mi dà la carica per iniziare più in fretta possibile la giornata: gli addobbi.
Si, non è consentito mettere mano a palline, presepio, decorazioni, tovaglie e tutto quanto in X'mas style prima di quella data lì!
Se il pranzo si fa in casa mia è fantastico perchè posso passare tranquillamente tutto il giorno ad agghindare la casa, altrimenti dovrò aspettare il pomeriggio per rincasare e provvedere al rito di "vestimento" di essa!
E allora si aprono le danze: si comincia dalla decorazione della porta di ingresso di casa, poi il presepio...Il presepio è la cosa che più di tutte amo in assoluto, in passato è successo che non facessi l'albero (perchè sono un pò fissata e se non è "vero" non mi piace...Ma mi rendo conto che è uno spreco, allora preferisco procurarmi rami -ho una storia assurda da raccontarvi in proposito!- e "azzizzare" (rimediare) la cosa, ma quando ho preso quello vero in passato, grande e con le radici, l'ho sempre curato -facendogli anche impacchi di ghiaccio certe volte o preoccupandomi di piantarlo poi da qualche parte!-).
Quando ero piccola facevo un presepio grandissimo, pieno di animali, sugheri, ruscelli, cieli stellati e montagne...Da qualche anno a questa parte ho cambiato tendenza: mi piace realizzarne uno piccolo, piccolo, proprio all'ingresso, in sala, fatto di statuine bianche che sembrano stucchi, paglia e nient'altro...Lo illumino con la "luce della pace" della mia lanternina ad olio (anche di questo vi parlo un'altra volta!) e già varcando la soglia sembra di immergersi nello spirito del Natale! Mi piace!
Dopo il presepio, a parte tutti gli addobbi vari e le decorazioni sui tavoli, qua e là...L'altra cosa più importante è l'albero, come vi dicevo...Al di là della pianta in sè, assume rilevanza il "decoration style"! Non mi piacciono gli alberi pieni di roba, di mille colori, tutti confusi...Nah! Io preferisco solo le luci gialle (e non multicolor!) intermittenti e le palline tutte uguali o di due colori o solo fiocchi rossi o di un altro colore a seconda dell'anno...Con un motivo particolare insomma. Sono molto attenta! (Si, avete ragione, fissata, direi!).
Quest'anno m'imbatterò in una cosa mai fatta prima...
Una decorazione nuova.
Addobberò l'albero unicamente di biscotti!Ci proverò a fare alberelli, stelle, angioletti e pupini e poi vi farò vedere le foto, senz'altro!
Qualche volta è successo che ci mettessi su i cioccolatini, ma mai c'ho messo i biscotti!
Ce ne metterò tantissimissimi, così se qualcheduno vorrà assaggiarne uno durante le riunioni natalizie festerecce, potrà farlo senza problemi! (Evviva l'igiene!!).