Non ho mai apprezzato il gusto del caffè...Ne ho sempre messo due gocce nel latte alla mattina, ma mai preso un caffè per il solo gusto di prenderlo. Ho sempre amato il tè invece. Litri e litri bevuti ogni giorno. Da qualche tempo a questa parte però, ho dovuto trovare un rimedio alla palpebra calante dei giorni più duri...Anche perchè il buonissimo tè inglese, rigorosamente caldo, non va più bene nelle ultime giornate di scirocco della Città. Ed inoltre credo di essermi assuefatta al punto di non percepirne più gli utili effetti eccitanti! Un rimedio, serviva un rimedio!!
Mi è giunta in soccorso, come una crocerossina amorevole e premurosa la polvere marrone e profumata. Il caffè.Il caffè è diventato mio inseparabile compagno! Dapprima unicamente amaro perchè era l'unico modo più o meno piacevole (anzi direi meno spiacevole!) per mandarlo giù, adesso anche con qualche piccolo cristallo di zucchero di canna...
Lo zucchero di canna è piacevole e fruttato, sta molto bene anche con il tè! Per alcuni adesso avrò una dipendenza in più oltre a quella della cioccolata, della fotocamera, di Andrea...Per me è solo una mano santa nei momenti in cui il mio corpo non riesce a reggere i ritmi assurdi del mio viaggio!
domenica 1 giugno 2008
Cristalli di zucchero di canna
Pubblicato da dudu alle 19:58
Etichette: Storia di un viaggio
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento