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lunedì 2 marzo 2009

3 tonnellate e mezzo!

Il perchè delle cose.
Dalle nostre parti facilmente le cose (le statuizioni di legge, le faccende della vita, i contratti di lavoro, le "amicizie" ognidove...) non hanno un perchè, ma qualche volta dobbiamo pur sforzarci di ricercarlo, no?
3 TONNELLATE E MEZZO.
E' un limite di legge.
La segnaletica verticale lo impone.
Sono anni che mi dispero quando vedo tir sfrecciare a gran velocità, soprattutto nella notte, nel mio quartiere e mai una pattuglia pronta ad elevare una bella contravvenzione!
All'inizio della strada c'è un divieto: è vietato l'accesso -e il transito- a veicoli di portata superiore alle 3,5 tonnellate...
La strada non è molto ampia ed il centro abitato è molto denso...Sarà questo forse il perchè?
Vi sono tratti di stradine sterrate, quasi come trazziere di campagna ancora (e per fortuna! E' un bellissimo scorcio d'altri tempi certe volte!) che proprio non sono adatte al passaggio dei grossi autoveicoli...A stento a volte ce la faccio io con la Smartina!
Ma, vada per i corrieri di Bartolini (che ha il deposito proprio qui in zona) di dimensione media...che quelli magari li posso ancora giustificare, anche se non capisco affatto cosa gli costerebbe fare il giretto dallo scorrimento veloce, che pure più snello sarebbe di traffico per loro e per noi residenti, ma i camion enormi, quelli lunghissimi e con il rimorchio...Quelli non mi vanno proprio giù!
In questi giorni di "vacanza materna" (in cui sono la regina incontrastata della casa...E sta andando piuttosto bene -superbene, direi!-) mi sto occupando di Giovanni, il mio cane (mio...Mio è parola grossa! Veramente è di mia madre la quale me lo ha graziosamente scaricato per tutta la settimana!), accudirlo non è certo la mia passione (e questo è l'unico neo della vacanza materna! Ho avuto incontri ravvicinati del terzo tipo con situazioni "marroni e più o meno cremose"...Ma questo è un altro post!), ma mi tocca! Ovviamente mi sono occupata delle passeggiatine (con l'aiuto di Andrea...A me di solito tocca quella mattutina, a lui quella serale, che qualche volta facciamo insieme!), durante queste uscite mi sono accorta di una cosa davvero sbalorditiva: il problema tir a Pagliarelli è già stato sottovalutato abbastanza!
Da qualche anno a questa parte, ignorando il divieto posto dal codice della strada, qualcheduno ha deciso di creare un deposito, una rimessa, un parcheggio...Non lo so cos'è veramente perchè io non l'ho mai visto, proprio qui di fianco a casa mia...
E' una specie di ostello per tir, dove camerate miste di camion di vario genere danno vita ad un dormitorio per le "12 ruote" (non so di quante gomme si compone un tir!)...
Ok, "sorvolando" (ma io non sorvolerei affatto!) sull'infrazione delle norme della strada, tutto sembrerebbe risolto...INVECE NO!
Proprio no, cari mie, il problema è ben più grande e riguarda tutti gli abitanti del quartiere che hanno il potere nelle mani, ma non lo esercitano...Però poi sono bravi a lamentarsi e a dire che le "Istituzioni" sono lontane dal cittadino...Ma il cittadino quanto vicino è alle Istituzioni?!
Ritornando all'ostello...Esso è situato in fondo ad una stradina larga 3/4 metri al massimo, è un'arteria della via principale del quartiere, che già di suo è piccola!
I gentili camionisti, nel compiere le manovre d'ingresso e d'uscita, a parte bloccare il traffico per minuti e minuti in quanto le manovre sono lunghe, "piccole" e complicate, realizzano una graziosa prassi: "a cù pìgghiu, pìgghiu"! (A chi prendo, prendo) ...Che non è solo il grido che i bimbi palermitani emettono alla fine della "conta" del "nascondino" (chi non ha mai giocato a nascondino in vita sua, scagli la prima pietra!)...E' anche un modo per dire che il famoso camionista di cui sopra, quando fa le cose sue, travolge con il suo camion tutto quello che trova sulla sua strada!
Non mi risulta che siano stati travolti mai uomini nell' impetuoso gesto, ma oggetti si, ah voglia!
Una volta addirittura trovammo il pandino rosso di Andre parcheggiato in un altro modo rispetto a come lui l'aveva lasciato! Ruotato di 90 gradi! Magia! A Pagliarelli le cose si spostano da sole!
Immaginate?? Presero di forza l'automobile e la girarono per far passare un tir il cui accesso in quella strada lì è interdetto!! Fantastico!
Addirittura "l'impeto" (per dirlo alla nostrana!) fu pure quello di ringraziare per aver risparmiato e rispettato il pandino! Bah!
Ma non è tutto!
L'occhio della passeggiatina con Giovanni ha notato due cose assurde alla destra e alla sinistra di via Altofonte (la strada principale): la ringhiera di una villetta totalmente ripiegata su se stessa, ad angolo retto e un palo della luce supergraffiato in alto a destra e un palo della Telecom (con cui di solito non sono solidale, ma che questa volta ha tutto il mio appoggio, canone e bollette a parte!!) di recente sostituito perchè abbattuto dagli stessi tir, nuovamente sulla via della distruzione a sinistra!
Se ci riesco farò qualche foto (e mentre vi scrivo sento il clacson di un bestione!) ed ho intenzione di andare avanti con la denuncia, per quel che può servire...Non lo so, ma io ci proverò! Preferisco pensare che nessuno se ne sia mai accorto e che io sia la prima a farlo...Da qualche parte bisogna pur cominciare, no?

giovedì 12 febbraio 2009

Rompiamo il silenzio

Il cammino della democrazia non è un cammino facile. Per questo bisogna essere continuamente vigilanti, non rassegnarsi al peggio, ma neppure abbandonarsi ad una tranquilla fiducia nelle sorti fatalmente progressive dell’umanità… La differenza tra la mia generazione e quella dei nostri padri è che loro erano democratici ottimisti. Noi siamo, dobbiamo essere, democratici sempre in allarme”.
Norberto Bobbio

Rompiamo il silenzio, firma qui!

Magari non vi è mai capitato di avere una Carta Costituzionale tra le mani...Non c'è niente di male! Non tutti purtroppo ci troviamo per lavoro, per studio o anche solo per curiosità, per passione (ma non tutti ne siamo "appassionati"!) ad averci a che fare...
Io la inserirei nei "programmi scolastici" del liceo, per intero, articolo dopo articolo!
Dateci un'occhiata se non l'avete mai fatto anche solo per capire cos'è questo bene prezioso troppo spesso bistrattato o, se la conoscete già, anche solo per renderle merito!

martedì 10 febbraio 2009

Moralismo da 4 soldi...

Ho letto che l'Avvenire titola così oggi: "Il padre si è fatto giudice e boia".
E chi scrive così allora? E pensare che l'Avvenire è ben orientato! Alla faccia della rettezza morale!
Sono stufa, sono schifata...

lunedì 9 febbraio 2009

Ciao Eluana!

...E adesso la smetteranno di dire stronzate?

sabato 7 febbraio 2009

Dura lex, sed lex. Rispetto delle istituzioni, innanzitutto.

"Il presidente della Repubblica ha esercitato le sue prerogative. Noi abbiamo avuto un dissenso sull'opinione del presidente a cui però riconosciamo il ruolo di garante delle istituzioni."
E' la prima volta che mi trovo d'accordo alle parole di Casini!

"Il Presidente Napolitano, con la propria responsabiltà ha confermato il ruolo del Capo dello Stato come garante della Carta costituzionale nei suoi diritti e nei suoi doveri."
Fioroni.

Ma lui vuole cambiarla e dice che la cambierà la nostra Costituzione...E' abituato a farsene carta igienica della nostra Carta Costituzionale!

Fonte: La Repubblica

venerdì 6 febbraio 2009

Oh dio d'Arcore, fà risvegliare Eluana!

Mi chiedo come mai, nella sua onnipotenza, non abbia ancora fatto il miracolo!
Forse perchè è troppo impegnato a fare un favore alla Roma imporporata...Che può sempre servire!
Si, decretare di necessità e d'urgenza (avendo avuto tutto il tempo per farlo senza urgenza!) è solo do ut des. Cos'altro?
Può sempre servire elargire un favore per poi un bel giorno averne un altro in cambio, no?! Oggi "mi tengo buona" la Chiesa...Domani saprà ricambiarmi e saremo pari!
Napolitano è un garante e lui lo sbeffeggia!
Tutti quanti, secondo un'insana follia, sono sottoposti al dio d'Arcore! (Napolitano compreso!)
...Mi fai venire l'orticaria! Povero illuso d'onnipotenza!
Qui critico la situazione/lacuna normativa, la pazzia di un primo ministro...Non entro nell'etica della vicenda, ho sonno adesso, lo farò un'altra volta e criticherò ancora la volontà di affibiare la arbitraria qualificazione di "non cura" all'alimentazione artificiale...

mercoledì 4 febbraio 2009

Tonino come Aristotele...

C'ho un sonno boia, è stata una giornata piuttosto impegnativa...Aspetto solo lo squillo di Andre (l'amoreee!) che mi avverta che è arrivato "sano&salvo" a casa e posso pure addormentarmi...Frattanto però voglio scrivere due righe...che poi domani sono di fretta, già lo so, e finisce che non vi lascio più questo mio pensiero...
Dissenso!
Ecco cosa provo vedendo il paese seguire la corrente e restare in superficie...
La vicenda odierna del "che c'azzecca" nazionale, Tonino Di Pietro, io la riassumerei così, in due parole (anzi 4!): "il sillogisma di Tonino".
Il silenzio è mafioso, ha detto.
Il capo dello Stato dorme [=sta in silenzio] (lodo Alfano), ha pensato.
Il capo dello Stato è mafioso, non ha mai detto, nè pensato (aggiungo io!)!
A cosa si riduce l'espressione del proprio parere?
Buona notte!

giovedì 13 novembre 2008

Democrazia sempre più a rischio...Ammazzablog...Ma non possiamo inventare l'ammazzapremier??!!

Questo articolo mi pare abbastanza chiaro nel suo contenuto, inoltre troverete qualche link che vi darà una mano a capire...
Mi riservo di parlarne quando avrò un pò più di tempo, intanto documentatevi, se potete!
Ah! Passate anche da qui...Il blog di "Tonino"

mercoledì 29 ottobre 2008

E' legge.

Ma vaffanculo.

martedì 28 ottobre 2008

Articolonove.

"La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica..."

sabato 25 ottobre 2008

Evviva l'università! Evviva Giurisprudenza! Evviva parenti docenti!

Una cupola dotta si spartisce il sapere di Palermo...
Immancabilmente primi al pubblico concorso!
Cattedre...Mica banane!

mercoledì 15 ottobre 2008

Prigioniero di Gomorra.

"Andrò via dall'Italia, almeno per un periodo e poi si vedrà..."

venerdì 19 settembre 2008

Palermo come Trapani, perchè no?

Ieri sentivo al TG che finalmente qualcuno ha capito come fare per eliminare la piaga degli strozzini della sosta...
Linea dura contro i parcheggiatori abusivi.
Sebbene io stia parlando di un esponente di "colore" diverso dal mio, come si può notare, non mi faccio problemi a dare onore al vero!
Al di là delle singole componenti del pacchetto sicurezza più o meno discutibili (ma non è di questo che voglio parlare), una cosa è certa: in concreto il sindaco di Trapani, Fazio, sta realizzando una bonifica del territorio trapanese.
Applicando il pacchetto sicurezza, nella parte in cui conferisce maggiori poteri agli amministratori locali in materia di sicurezza pubblica, il sindaco Mimmo Fazio ha emesso un'ordinanza che prevede gravi sanzioni per i parcheggiatori abusivi.
Linea dura anche nei confronti degli automobilisti.
Sono infatti previste sanzioni anche per coloro che elargiscono offerte o contributi connessi al parcheggio della propria auto.
Eventuali violazioni saranno punite con una sanzione amministrativa da venticinque a cinquecento euro.
Ieri Trapani si presentava senza alcun parcheggiatore, libera e profumava di riscatto.
Io non so per quanto tempo durerà questa che sembrava un'utopia, spero che il sindaco sia bravo nell'attuazione dell'ordinanza e che le repressioni in merito non caratterizzino solo i primi giorni, quelli in cui i "posteggiatori" dicono: "va bè, diamogli due o tre giorni e poi ritorniamo alla carica".
Sono d'accordo anche alla sanzione per la "parte passiva del reato", un pò come per l'estorsione "commerciale", purtroppo il senso civico non è innato indistintamente in tutti i consociati, allora lì occorre davvero un intervento "eteronomo" (direbbero i manuali!), un intervento dall'alto, sostanzialmente!
Per quanto bello sarebbe che i cittadini tutti sapessero discernere il giuridico dall'antigiuridico, il civile dall' incivile, non siamo ancora in queste idilliache condizioni, occorre educare la cittadinanza e i nostri amministratori a livello periferico questo dovrebbero fare!

giovedì 18 settembre 2008

Un "MIO fan" ci va giù pesante!

Ho appena finito di leggere un commento di "tuo fan" che pubblicherei molto volentieri per dar modo, ancora una volta, di intendere con quale "tipologia amana" ci stiamo confrontando, se non fosse per le parole piuttosto offensive e inopportune rivolte ad altri fruitori del blog, che nello specifico sono miei amici, li rispetto e pretendo che anche altri lo facciano, finchè potrò fermare questa pratica ineducata, lo farò! E lo sto facendo non pubblicando il commento!
Il "fan" (non si capisce dechè!) in questione, specifica ad Emanuele di chiamarsi Marco, per quanto veritiera possa essere questa informazione!
Credo che nessuno possa arrogarsi il diritto di offendere gratuitamente, solo perchè non ha altri argomenti per portare avanti il suo pensiero!
Il tuo sillogismo non funziona, non è valido secondo me! Non conosci le persone, non hai gli strumenti per formulare una premessa maggiore, nè per ricondurla ad una conclusione come hai fatto in questo commento "out"!
Casa mia, non è internet Marco, è il mio blog! E così come tu scegli a chi far varcare la soglia di casa tua, a gente rispettosa di te, della tua famiglia, dei tuoi cari...Non faresti mai entrare qualcuno che è pronto a pugnalare tua figlia, dico bene? Così io non faccio entrare le tue offese e le tue irrispettosità!
Ricorda che la tua libertà finisce là dove inizia quella dell'altro!
Puoi essere di qualsiasi convincimento politico e nessuno ti obbligherà mai a cambiare opinione, potrà solo farti conoscere nuovi orizzonti, starà a te operare scelte intelligenti!
Una cosa mi consola però, la mia Costituzione, che sancisce che il fascismo sia un reato! Ma è solo una battuta, perchè sono certa che tu in realtà neppure di estrema destra sei! Sei polemico e ti mancano gli argomenti a sostegno della tua vena di "donna Berta contrariosa", tutto qui! Sei come un grosso cane che abbaia, ma non morde! Ma l'incuria, bada bene, la predilezione della convenienza personale...sono pericolose purtroppo, si rischia di portare allo scatafascio il paese!
PS ti consiglio una qualunque edizione del "Sensini" è un ottimo sussidio di grammatica e ti chiarirà la differenza tra "e" congiunzione ed "è" verbo essere!! =P

mercoledì 17 settembre 2008

Vezzali, un oro alla modestia!

A parte che io troverei molto facilmente un altro impiego per quel fioretto lì, originale presente per il presidente;
a parte che io da un vecchio non mi farei "
toccare" affatto;
a parte che l'aspirare al primato "carfagnesco", (cercando di spodestare dal primo gradino del podio delle ciucciarole una donna che s'è fatta due mascelle così a furia di ciucciare) di tutto connota la Vezzali eccetto che di sportività;
a parte che da Vespa io non c'andrei manco se mi costringesse con coazione fisica un Tribunale Superiore delle Violenze Psicologiche;
a parte che è stato grandioso vedere Vespa ingelosito fino a rosicchiarsi i gomiti perchè un'altra persona che non fosse lui facesse le moine al presidente;
a parte la modestia da oro alle olimpiadi dell'antica Grecia della Signora Vezzali in questione...
Ma dico, stiamo scherzando nel dire "grazie a persone come lei e come me l'Italia risorgerà" (o roba simile)??
Io direi invece, grazie a gente come voi, cara fiorettara (o come cacchio si dica!), l'Italia sta diventando una colonna...di scarico dei cessi però! Altro che ori, olimpiadi e colonne greche con tanto di capitelli!

martedì 9 settembre 2008

Gomorra.

Torno da piazzetta Bagnasco, una zona "in" (innissima direi!) della Città...Purtroppo "in" non è sinonimo di "civile" e, ahimè, ricchezza non è sinonimo di educazione...Non voglio certo generalizzare, non è da me, ma una cosa è certa: i prospetti di quei palazzi antichi, affacciati su uno dei salottini della Città, avevano una nota stonata...I motori dei condizionatori. Tanti, brutti, aggressivi. Ma non è tanto l'aspetto disadorno a destarmi perplessità.
Nonostante la luce gialla delle lampade ad incandescenza filtrata dalle eleganti persiane di legno verde, chiuse per preservare la fresca temperatura, non riuscivo ad immaginare una donna od un uomo di classe dietro quelle persiane...
Un uomo o una donna di classe non avrebbero mai lasciato stillare senza sosta l'acqua distillata prodotta dal climatizzatore dal secondo o dal terzo piano, senza raccoglierla in un recipiente, senza curarsi di non infastidire i passanti! Solo un cafone può farlo!
Ad ogni modo, io&Andre siamo stati lì sta sera perchè un gruppo di ragazzi hanno scelto di vivere la vita scommettendo fino in fondo, lavorando fino a sudare...Sono i ragazzi di Libera. Liberaterra...Ne avrete di sicuro sentito parlare...Sta sera, in una specie di laboratorio itinerante, hanno proposto "Liberocinema in Liberaterra", una rassegna di film contro le mafie (di ogni tipo) in giro per la Sicilia, da Palermo a Corleone, da Cinisi a Monreale...(E non solo per la Sicilia, ieri sera erano stati in Puglia).
Avevano un proiettore fantastico, come quello dei cinema di una volta, che spero domani di fotografare per voi, hanno proiettato Gomorra.
E' un film deciso, fotografico, tangibile di quello che la camorra è (ed è stata) nell'immediato, nel concreto.
La scelta di leggere prima il libro non la rimpiango affatto, anzi credo sia la più giusta. Il film non è un fedele documento visivo delle pagine del libro, molte sfumature non le avrei colte altrimenti.
Mi ha lasciato un sapore di speranza in più rispetto al libro, questo si, è il suo più grande merito.
Mi piacerebbe fosse solo un film, fosse solo un libro...

sabato 28 giugno 2008

Insieme si fa...Un arcobaleno di anime: strade&pensieri per domani!

Ogni promessa è debito!
Dita&unghia imbrattate di ducotone, cuore imbrattato di un pizzico di gioia in più...
La gioia di sapere che altri hanno la smania infondo allo stomaco come me: la smania di ripulire la coscienza della Città.
Ieri i vostri commenti al post sul muro di ballarò mi hanno fatto bisbigliare tra me e me: "cavoli, domattina si va!"...Quando ho chiesto ad Andrea di accompagnarmi in realtà non l'ho fatto solo perchè mi serviva un passaggio in moto per districarmi tra le strette stradine del centro storico...Cercavo anche un appoggio, una mano per tirare fuori dalla bruttura la mia Città...E di mani me ne sono arrivate più d'una per tirare forte quella "fune della risalita"...Ringrazio Daniele per la sua disponibilità e per la sua forte socialità critica, ringrazio Sara perchè se anche lontana, mi ha fatto sentire ancora più forte, ha regalato potenza per il tiro della fune, ringrazio Emanuele perchè le braccia ce le ha messe veramente su quel rullo intriso di ducotone! Sporcarsi le mani! Sporcarsi le mani per ripulire! Il concetto è sublime. Non rimanere solo spettatori di un divenire incerto, che spesso prende la piega del grigio...Sporcarsi le mani di lavoro, di fatica, dedicarsi con dedizione a "lasciare il mondo un pò migliore di come lo abbiamo trovato"!
Sta mattina con Emanuele scambiavamo quattro chiacchere e si diceva di un'idea...E se lanciassimo un appello? E se chiedessimo a chi ci legge e ci segue con affetto di segnalarci le "brutture da rimuovere"? All'inizio potrebbe essere solo un pennello che scivola su di un muro...Presto potrebbero essere muri che crollano, tabù che si scardinano, cultura che sovrasta l'ignoranza. Vi sembro una pazza visionaria?! No, io c'ho un sorriso stampato in faccia e la voglia di lavorare fino a stancarmi! Il mio amico Manu è più bravo di me con l'informatica e ne devo parlare meglio con lui per realizzare questo progetto, ma è un'altra promessa che vi faccio: uno spazio tutto vostro per indicarci da dove spiccare il volo verso l'alto...In Città c'è tanto da ridipingere e tanto bisogno di forza lavoro!
Un canto che spesso facciamo agli scout dice: "Insieme si fa un arcobaleno di anime: strade e pensieri per domani"...I pensieri positivi non ci mancano e la strada da fare la conosciamo benissimo...Occorre solo il coraggio, la forza e la passione per percorrerla!
Buona strada!

mercoledì 25 giugno 2008

PASS...ellà!

Siamo alla frutta!
Non riuscivo a dormire, mi rigiravo nel letto...Sarà che fa un pò caldo, ma non tanto caldo da accendere il condizionatore, sarà che ho qualche pensiero per la testa, sarà il gelato che ci ha offerto Cri...Non lo so che sarà, però mi stavo innervosendo ed allora ho deciso di fare la nottambula fino in fondo ed accendere il pc.
PASSELLA'.
E' l'italianizzamento di "passeddà", che di preciso non lo so che significa, ma è un modo per allontanare qualcuno, forse letteralmente significherà "passa da lì -anzicchè da qui-". Per esempio, lo si dice ad un cane randagio quando per strada fa per avvicinarsi o ad un amico insistente che ti propone un aperitivo alla "baia del corallo" (e con chi parlo mi capisce!).
Bene, il palermitano -e credo il siciliano in genere- sa a cosa mi riferisco quando dico passellà, ma annoverando tra i miei lettori anche cittadini d'ognidove, d'altrove, mi pareva giusto fornire delucidazioni!
E veniamo al dunque.
Oggi il TAR (tribunale amministrativo regionale) si è pronunciato con una sentenza di accoglimento che tanto aspettavo!
Brevemente, la Città è stata negli ultimi mesi alla ribalta per provvedimenti riguardanti il piano traffico...Il problema è l'adeguamento alle direttive europee, pena sanzione di un fottìo di soldi. Targhe alterne prima, ztl -zone traffico limitato- poi.
E' stato uno stress per cittadini e addetti ai lavori.
Tutte le autovetture dovevano esporre un pass il quale veniva rilasciato a seguito di lunghe ed interminabili code, a pagamento e dietro possesso di alcuni requisiti.
La Città è stata divisa in tre: una zona franca, una ztl B, con accesso alle auto fino ad "euro 2", una ztl A per le sole vetture da "euro 3".
Credetemi, un casino!
Metteteci pure che a fronte di restrizioni potenti non c'era una repressione/vigilanza adeguata e che per tutto il perimetro ztl, le sole videocamere ai varchi di accesso erano 8 e neppure funzionanti!
Un casino!
Il sistema è nato per non funzionare, solo per incassare i soldini dei pass di cui l'amministrazione Cammarata ha bisogno per colmare i primi buchi berlusconiani (vedi ICI).
E non sono io a pensarlo, solo le fonti che lo documentano!
In realtà a farne le spese eravamo solo i cittadini onesti...Io per esempio, avendo un'auto immatricolata "due minuti" prima dell'euro 3, mi sono beccata (pagando 12 euro) il solo PASS B e sono stata costretta a km e km a piedi (che, per carità, mi fa pure bene!) per non poter accedere alle vie del centro! Io che non ho infranto la legge...Io!
Ma non tutti! Infatti il provvedimento si è rivelato inefficace: il livello di polveri sottili ha superato di gran lunga la media...E mi chiedo perchè...Perchè pagare non significa non inquinare o perchè molti hanno infranto la legge? Per me tutt' e due!
Ad ogni modo, ditemi voi come fa la mia auto, una smart che consuma davvero pochissima benzina e se la logica non mi tradisce, poca benzina=poco inquinamento, ad essere più inquinante del suv di mio fratello che invece si è beccato PASS A+B?
Mi pare un non senso! Non ci vuole essere un petroliere o un ecologista per capire che una smart inquina meno di un suv e che l'amministrazione non aveva a cuore i polmoni dei cittadini quanto rimpinguare le sue casse!
Ma tutto questo è acqua passata!!
Da oggi tutti in pista!
Il TAR, come vi dicevo, ha accolto il ricorso contro il provvedimento giudicato illegittimo nel procedimento che ne ha portato all'attuazione. Non sono ancora a conoscenza della motivazione della sentenza, ma se ho capito bene, tutto viene delegittimato dalla mancanza di un piano traffico, condizione necessaria per la vigenza del procedimento.
Cammarata farà spallucce e dirà: "C' ho provato!", la Città dovrà sopportare la multa europea e noi cittadini saremo depredati di qualcos'altro...A parte dell'aria pulita che ci spetterebbe di diritto!!
Adesso, caro Diego, se non vuoi che le imputazioni di furto prendano piede legale, organizzati per restituirci i soldini dei pass...Sono pronta alla guerra! Giudice di pace aspettami!
Consapevole che nessuno ci risarcirà del tempo perso in fila per il pass giorni e giorni e dello stress nutrimento per il nostro fegato!

mercoledì 30 aprile 2008

Nomi.

Stamane, facevo un salto sulla Repubblica e c'ho trovato dentro uno dei soliti nomi.
Non compro quotidiani, sono in disaccordo con lo spreco di carta e poi a volte, soprattutto quando lavoro di pomeriggio, non ho proprio il tempo di passare dal giornalaio.
Nomi.
Nomi che sono il disegno di uno sfacelo! Berlusconi, Lombardo, Fini, Schifani...Persino Alemanno ci si mette ad aumentare il ribollire delle mie coronarie!
Che tristezza ragazzi!
Soluzioni: emigrare?
Mi raccontava la mia amica Silvia che una erasmus le ha detto "Perchè non scappate? Perchè non vi ribellate?"...
Non si può sempre correre via, bisogna "radicarsi" invece! E sbracciamoci le maniche!

martedì 29 aprile 2008

Non ci posso credere!

Incredibile ma vero!
Ci avevo perso le speranze!
Oggi pomeriggio, controllo la posta e ci trovo dentro una mail di "libero"...Senza parole!
Non tutti conoscono la mia avventurosa storia con Wind-Infostrada. Eh si, sono diventata una cliente moooolto affezionata in questi ultimi 4 mesi...Ho chiamato il call center non so quante volte!
Vi faccio un sunto per risparmiare ai vecchi amici che conoscono già la storia, angoscie gratuite.
Tutto comincia una sera di gennaio, il 9 gennaio per la precisione.
Ormai uso internet abbondantemente e non mi trovo certo sempre da Andrea dove posso allegramente scroccare la wireless col mio pc, decido che è il caso di farsi una flat, quella a consumo non mi conviene più.
UNOCINQUECINQUE.
Numeretto magico che diventa la mia ossessione.
La gentilissima signorina, con la quale faccio pure amicizia telefonica e della quale scopro pure la sede di lavoro -vicino casa mia tra l'altro- mi rassicura: "guarda, ti funzionerà tutto in 12-15 giorni al massimo".
Ringrazio, saluto, passo&chiudo.
Di lì a poco una voce automatica mi avverte che il 23 di gennaio potrei rimanere qualche ora senza linea perchè interverranno sui cavi per assicurarmi la flat.
...In vero, io senza linea ci rimango per una intera serata già giorno 22, quando cullando la mia nipotina abbastanza irrequieta, prendo il cordless per chiamare mio fratello e dargli un ultimatum: "o te la vieni a prendere", volevo dirgli, "ovvero te la lancio dalla finestra del salotto dove mi trovo compiendo i 500 mt per farla tacere".
Beh...Avrei voluto dirglielo! Ma non l'ho fatto perchè il telefono era isolato. (Capirete che ho risparmiato pure la bambina, non mi sembrava corretto lanciarla, senza prima avere avvertito suo padre!!)
Sapete cosa era successo?
Un fulmine caduto la sera prima vicino alla cabina dei telefoni aveva fuso i cavi che hanno un blando isolamento di carta! Beh capirai! La carta col fulmine si brucia! E il mio cavo è andato in "basso isolamento".
Si, mi sono fatta una cultura, posso spiegarvi ogni cosa e risolvere i vostri guasti telefonici in un battibaleno! Peccato che il mio non si è risolto affatto in un battibaleno!
Comincia il mio sbattimento telefonico.
Milioni di telefonate al famigerato UNOCINQUECINQUE...Operatori più o meno gentili, più o meno competenti...(Ciascuno dei quali dava una sua versione e mai una risposta univoca!).
Il basso isolamento mi ha provocato una "diafonia"...In soldoni, sono diventata una talpa!
Origliavo...Cioè non proprio origliavo, le sentivo punto e basta anche perchè si odevano piuttosto forte, le conversazioni di una famiglia che abita a 6/7 km da casa mia.
Frattanto a casa mia era un andirivieni di tecnici dei telefoni, uno dei quali davvero gentile, ormai qui era di casa, ci mancava poco e apriva da sè il frigo per prendersi un succo di frutta o un sorso d'acqua!!
Il tecnico in questione mi dice che se riesco a trovare la cabina dell'interferenza è più facile risolvere il guasto.
Me l'avesse mai detto!
Elenco telefonico alla mano, chiamo una per una le famiglie con quel cognome -attentamente spiato!- e in una zona relativamente limitrofa alla mia.
Cavoli! Li becco! Becco i Sig.ri Pincopalli!!
Immaginatevi la gioia!
In tutto questo neppure il mio modem per la connessione a consumo dà più segni di vita: non c'è verso. Internet funziona solo in sporadiche occasioni. Un dramma!
Dopo circa 2 mesi di interferenza e amicizia con la famiglia Pincopalli, con la quale mi sentivo giornalmente, dopo milioni di raccomandate alla Infostrada, al garante della privacy, all'authority delle telecomunicazioni e all' associazione dei consumatori, ottengo il primo risultato: VIA LA DIAFONIA!
La linea torna ad essere solo mia!! WOW che conquista!
In tutto ciò, avendo pure richiesto un rimborso con l'avvertenza di riservarmi le vie legali, Infostrada se la fa sotto e mi riconosce un rimborso in bolletta!
WOW! Seconda conquista!
Oggi l'epilogo: mi attivano la flat, prorogandomi pure di tre mesi la promozione di cui dovevo godere all'attivazione: 3 mesi di flat gratuiti!
WOW! Terza conquista! Mica male ragazzi!
Unico rimpianto? Aver frattanto attivato una flat sul cellulare a 25 euro!
Unico interrogativo? Chi mi risarcirà del tempo perduto e della bile fatta?