Sono una fanatica...Una volta Stefano, il mio compagnetto di banco del liceo, mi disse che io ero l'amica dai capelli più indecisi del mondo! E' proprio vero, soprattutto ai tempi del liceo i miei capelli ne passarono di "tutti i colori" (mica in senso figurato!!)...Nero, rosso fucsia, ribes nero-vite, nero violino, nero-blu, biondo (più di quanto già non li avessi!)...Li ho pure rasati a zero! Sempre piena di mollettine colorate, codine strane, treccine stile dred/rasta...Se ci ripenso, credo che non avrei il coraggio oggi di andare in giro in quel modo!
Be' adesso diciamo che ho trovato un equilibrio! Dopo il caschetto alla Carrà della scorsa estate (e varie lotte con Andrea, che se fosse per lui mi interdirebbe dall'accesso alle parruccherie! Adora i capelli lunghi!), ce la sto mettendo tutta per farli crescere, anche se la smania di tagliarli mi viene sempre (perchè invece io, adoro i capelli corti!).
Il mio problema (e che problema! ...In un mondo dove c'è chi lotta per un tozzo di pane!!) è la frangia.
Non c'è nessun parrucchiere che mi capisce! Solo una tipa, una volta mi fece felice!
Ieri per esempio, parrucchiera nuova, nuova prova...Non era così che la volevo! Uffy! In realtà non è proprio una frangia che voglio...Be', non so spiegarvi proprio come la voglio, se lo sapessi fare credo che non avrei questo problema perchè gli hair stylist mi avrebbero già capita da un pezzo! Ad ogni modo, ho deciso: la prossima volta ci penso io! Azzardo, me la taglio da me! Promesso!
sabato 31 maggio 2008
Vivo sempre insieme ai miei capelli...
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Etichette: Storia di un viaggio
giovedì 29 maggio 2008
All I really want..."Colore del sol".
Colore del sol, più giallo dell'oro fino
la gioia che brilla negli occhi tuoi fratellino;
colore di un fior, il primo della mattina,
in te sorellina vedo rispecchiar;
nel gioco che fai non sai ma già stringi forte
segreti che sempre avrai nelle mani in ogni tua sorte;
nel canto che sai la voce tua chiara dice:
famiglia felice oggi nel mondo poi su nel ciel
per sempre sarà.
Colore del grano che presto avrà d'or splendore,
la verde tua tenda fra gli alberi esploratore;
colore lontano di un prato che al cielo grida
sorella mia guida con me scoprirai...
dove il tuo sentiero ti porta in un mondo ignoto
che aspetta il tuo passo come di un cavaliere fidato;
dove il tuo pensiero dilata questa natura
verso l'avventura che ti farà capire te stessa
e amare il Signor.
Colore rubino del sangue di un testimone,
il sangue che sgorga dal cuor tuo fratello rover;
color vespertino di nubi sul sol raccolte,
l'amore che Scolta tu impari a donar:
conosci quel bene che prima tu hai ricevuto
sai che non potrai tenerlo per te neppure un minuto;
conosci la gioia di spenderti in sacrificio
prometti servizio ad ogni fratello ovunque
la strada ti porterà.
Questo canto scout mi fa davvero emozionare, mi ricorda dei bei momenti, un'unica voce tra cielo e prato, un campo meraviglioso, amici meravigliosi...
Buona giornata a tutti!
Pubblicato da dudu alle 10:18 0 commenti
Etichette: scout, Storia di un viaggio
mercoledì 28 maggio 2008
I tempi cambiano!
Spero che il mio "nipotino" Claudio (meglio conosciuto come: bersagliere, teppista, terrorista...E' un bimbo molto bravo come potrete intendere!) non guardi il mio blog da qui a domenica...
Domenica è il gran giorno! Parteciperemo insieme a lui alla sua prima mensa del Signore!
Lui è tutto preso ed emozionato, ha scelto tunichetta, bomboniere, vestitini per il rinfresco...Tutto ha del suo zampino! Meno male che accetta volentieri i miei consigli! Modestia a parte, si pensava al regalino da fargli ed allora io, ricordandomi dell' inadeguatezza della maggior parte dei regalini della mia prima comunione (tutti osceni tranne uno: la bicicletta blu cobalto da passeggio dello zio Faro...Grandiosa!!) ho cercato di fare chiarezza tra le cose che potessero risultare più gradite al Chiwa (da piccolo, sempre per il suo carattere pacato e tranquillo, lo chiamavamo Chiwawa!! Pensate quanto era buono!)...Ogni volta che siamo in famiglia ed io tiro fuori la fotocamera, lui ci sbava un pò dietro...E per di più, qualche volta mi ha chiesto in prestito la mia macchinetta compatta...
Ecco il regalo giusto per Caco (altro soprannome del Chiwa!)!
LA FOTOCAMERA!!
Ed oggi è finalmente arrivato il pacco che tanto attendevo!
E' molto carina e di certo non potevo aspettare di dargliela per aprirla e smanettarci! Così poc' anzi, tornata da lavoro...Ecco lo "strummintiamento" con la macchinetta del Chiwa!
La foto che vedete su è proprio scattata con quella! Gli acquisti tecnologici di Andre non si smentiscono mai! Bravo amore mio!!
Ahhhh ad averceli due zii come me&Andr!! Che modestia ragazzi!! =)
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Etichette: Famiglia
Libertà di espressione...Più o meno educata!
Ieri ero in giro per le vie di "Ballarò", lo storico mercato della Città, nel quartiere Albergheria...Stavo andando alla macchina, giro lo sguardo e alla mia SINISTRA noto una scritta rossa campeggiare sul muro...Non potevo fare a meno di fotografare l'esuberanza cittadina! Una libertà di espressione che forse andrebbe rieducata.
Quella scritta lì, su quel muro che chissà da quanti anni si erige disegnando il labirinto del centro storico, ha richiamato alla mia mente una pagina del libro che sto leggendo:
"Nel cono d'ombra dell'attenzione data perennemente a Cosa Nostra, nell'attenzione ossessiva riservata alle bombe della mafia, la camorra ha trovato la giusta distrazione mediatica per risultare praticamente sconosciuta. [...] Mai si era avuta una così grande e schiacciante presenza degli affari criminali nella vita economica di un territorio come negli ultimi dieci anni in Campania. I clan di camorra non hanno bisogno dei politici come i gruppi mafiosi siciliani, sono i politici che hanno necessità estrema del sistema".
Gomorra. Roberto Saviano.
Sono ancora solo a pagina 70, ma non ci vuole molto a capire che si tratta di un'organizzazione affaristica con ramificazioni impressionanti su tutto il pianeta.
Il binomio mafia e politica mi fa saltare il cuore in gola dalla rabbia.
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"scettro"&corona
Stavo "commentando un commento" che la gentile amica ragnagne (http://www.flickr.com/photos/ragnagne/) ha lasciato su una mia foto on flickr...Mi sono accorta che ho scritto quasi un post, allora ho pensato, perchè non pubblicarlo on my blog? Del resto questo che di seguito vi posterò è un pensiero che mi sta particolarmente a cuore e oggi voglio parteciparvelo...
La foto era questa:
La mia didascalia alla foto era questa:
"L'unica cosa "buona" di sto inutile parcheggio!
Palermo, non smetti mai di stupirmi!"
Il commento di ragnagne era questo:
"Forte, ma dove si trova questo parcheggio?"
La mia risposta:
Eh si! E' proprio carino questo graffito! Il parcheggio si trova in viale delle scienze (via ernesto basile- università), devi sapere che è stato realizzato qualche anno fa...Era aperto a tutti, una buona risorsa per la cittadella universitaria -visto che anche lì è diventato una giungla: ausiliari del traffico pronti a portarti via l'auto in un depositino dentro la cittadella stessa, ma se anche a pochi mt, costa 70 euro di multa!!- e avrebbe dovuto disporre di collegamenti bus col centro...
Nei sogni di "Diego" forse! (Per chi non lo sapesse Diego è il sindaco!).
A distanza di almeno 3 anni -forse di più- dall'apertura ci si rende conto che MAI NESSUN palermitano c'ha lasciato l'auto, soprattutto perchè non c'è nessun autobus che collega il parcheggio col centro, che nessuno studente ci ha mai potuto lasciare l'auto perchè il parcheggio adiacente all'università, in realtà non è a questa collegato -non c'è nessun varco- in alcun modo!
Meraviglia delle meraviglie...Da un paio di anni il parcheggio è diventato a pagamento!!
Assurdità delle assurdità!
Il ticket di ingresso costa 2 euro e ti permette di prendere un bus -che continua a non esserci!!- e da circa 2 anni, con grande orgoglio del sindaco funziona così, ma NESSUNO continua a parcheggiarci!!
Ti dirò di più, adesso noi cittadini paghiamo anche lo stipendio dei custodi che stanno a custodire il nulla (e quel graffito si trova proprio nella casetta check-in dei custodi!) grattandosi la pancia tutto il giorno!! Davvero, non fanno mai un cavolo! Te lo garantisco, ci passo davanti mille volte al giorno!
Da ultimo, forse da aprile, il parcheggio è stato adibito all'utilissimo fine di metterci la domenica delle bancarelle tipo mercatino e un insegna luminosa in alto dice "fiera della domenica" (o una cosa simile, non ricordo bene!), continua ad essere spopolato anche il mercato domenicale! E' troppo fuori mano, la gente non c'andrà mai! E poi mi chiedo, che senso ha avuto spendere così tanti soldi per nulla e cambiarne poi in parte la destinazione d'uso??
Le solite contradizioni panormite!!
Il graffito comunque merita davvero! E' anche molto grande!
Aggiungo adesso:
...Peccato però, che sono sempre contro l'imbrattamento cittadino!!
Perchè non proviamo a chiedere a Diego uno spazio "the wall" in Città in cui graffitare quanto ci pare e piace?! A che ci siamo potremmo chiedergli pure l'udienza per la vicenda "parcheggiatori abusivi"...Ma questo è un altro post, ve ne parlo un'altra volta! ..."Stiamo lavorando per voi", vero biondo? =)
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martedì 27 maggio 2008
"tacatacatacataccamilaspina". Sunday morning...Energia.
Mi viene in mente Davide R. con la sua musichetta e il suo foglio di carta con tre puntini...Non c'era riunione in cui non si avvicinava di soppiatto alle mie orecchie per canticchiarmela!
Energia.
Dopo una giornata di scirocco come questa la Città è un pò disidratata, in preda all'astenia, bisognosa di potassio.
Come si fa ad attaccare la spina? Ricaricarsi, rigenerarsi, guardarsi intorno e dire "the show must go on". Ti auguro di riattaccare la spina, di illuminarci ancora con la tua luce di lampadina che se anche per ora è un pò fulminata, so per certo che presto come torcia tornerà a brillare!
Pubblicato da dudu alle 20:18 0 commenti
Etichette: Famiglia, Storia di un viaggio
Uno sprazzo di Martorana...
Dall'alto del dipartimento di diritto penale spicca una piccola porzione di cupola rossa-ortodossa della Martorana...
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Etichette: la Città.
lunedì 26 maggio 2008
Tattoo...Aghi, prelievi&co.
A guardarmi non si direbbe...
Sono spavalda, sempre in prima linea nei soccorsi (fisici e morali), intraprendente, ma..."Cacarona" da morire!
Annovero una lista di "svenimenti" senza pari! Quello più buffo tra tutti risale al piercing al naso.
C'eravamo andati tante volte dal "piercingaro", Andrea mi diceva sempre: "non pensarci, fai come se stessi andando al supermercato...Non ci pensare che invece stai andando a farti un buchino minuscolo su quella patata di naso che ti ritrovi!". E aveva ragione, il segreto era non pensarci, ma io proprio non ci riuscivo, così mille volte avanti e in dietro, arrivavo quasi lì e tornavo a casa (e Andrea, con una pasienza disumana, mi riportava in dietro!). Un giorno venne a prendermi col grande Garelli -che se ci penso mi viene da ridere per quanto faceva schifo stò motore!- e mi portò dritta da "Lilà"...Era gennaio, saranno passati circa 8 anni, credo. Lilà è un negozietto fantastico di corso Vittorio. Il corso Vittorio è sempre trafficatissimo di gente, pieno di turisti perchè è il cuore del centro storico della Città. Entriamo. Ci vogliono si e no, due minuti perchè il tipo afferri la pistolina spara-piercing e mi fori la narice sinistra...Mi scola una gocciolina di lacrima dall'occhio sinistro. Non sento alcun dolore, ma il cuore mi batte come il tamburo del tamburaio della banda del paese...Salutiamo (ovviamente paghiamo!) e andiamo via...Il Garelli è parcheggiato proprio davanti al negozio, io sposto un pò lo specchietto (prassi che manda in bestia lo zito!), mi guardo e...catapoffete! Svengo su di Andrea!! Turisti, negozianti, studenti, casalinghe in giro per la spesa...NESSUNO! Quel giorno, nonostante la centralità di corso Vittorio, non passava nussuno di lì! Andrea era in panico: a cavalcioni sul motore, con me tra le braccia, non sapeva se reggere me o il motore (stava per cascare!)...Cavoli, nessuno che potesse dargli una mano...O un pò di zucchero al massimo per farmi riprendere!! Nessuno eccetto un tizio, amico di un amico, il quale passando di lì col furgoncino, sventola la manina e fa per salutare, schiacciando l'occhio ad Andrea, compiaciuto per vederlo avvinghiato ad una bionda in corso Vittorio...Non ha capito una mazza! Non ha capito che la bionda in questione era moribonda e non vogliosa di baci alla francese! Saluta e se ne va! Andre comincia a schiaffeggiarmi un pò (cosa che gradisce fare particolarmente! Scherzo! L'unico modo che ha per farlo è approfittare di uno svenimento!! Ri-scherzo!) e così, con l'aiuto di una negoziante che frattanto esce a prendere un pò d'aria, mi rimetto in sesto! E questa è solo una delle tante! Vogliamo parlare dei prelievi del sangue? Tragedia! Ormai ho un'analista di fiducia (e sono diventata lo zimbello del laboratorio!) che mi fa fare i prelievi sdraiata...Così se svengo sono già distesa! O di quando sono svenuta al bar, mentre facevo colazione e la situazione prelievo era già bella e passata?! O di quando dopo aver soccorso Roberto dalla sua consueta epistassi, sono svenuta ripensando a tutto quel sangue?! O di quando mentre guardavo doctor House non ho retto?! Per non parlare del tatuaggio...Adoro i tatuaggi, ma sono così piscialetta che non ce la farò mai forse! Anche lì stessa storia: sono andata dal tattoo mille volte, ogni volta arrivo, lo saluto e torno a casa! Avevo pure realizzato io il disegno che vorrei farmi tatuare in quella zona di cui vi ho messo la foto...Un pò più nascosto però! Ci riuscirò un giorno? Sono anni che ci provo! Almeno 10!
Pubblicato da dudu alle 15:04 2 commenti
Etichette: Storia di un viaggio
sabato 24 maggio 2008
Mille note per ricordare...
Forse perchè la disoccupazione la fa da padrona e al mattino il gallo della Città non canta poi così presto per gran parte dei palermitani, forse perchè noi si è proprio "gente della notte" che ama le feste e la compagnia o perchè la temperatura notturna è una fresca carezza che viene dal mare sulla pelle degli abitanti della Città o ancora perchè ci facciamo bastare davvero poche ore di sonno per essere fonti di energia pura...
Chissà perchè!
Non importa trovare la risposta, che di sicuro alberga tra quei "forse perchè" che vi ho scritto, il dato di fatto è che in città puoi uscire ogni sera (se sei "schiffarato", non hai una laurea che incombe, non lavori allo "scaro" o all'AMIA!).
C'è gente in giro sempre, a tutte le ore, dall'aperitivo alla colazione!
Tutti i bisogni "primari" possono essere soddisfatti in qualunque momento: hai bisogno di un bel calzone fritto? C'è Ganci disseminato per tutta la Città! (Qui con 2 euro e mezzo hai fatto cena e bevuta!). Hai bisogno di bibite e patatine per portarle in spiaggia per un falò dell'ultimo minuto? Al "borgo vecchio" non avrai problemi a trovarne! Hai bisogno di un pareo per l'occasione "bagno di mezza notte"? Al Massimo trovi le bancarelle! Hai bisogno di una spaghettata? A casa mia puoi citofonare a tutte le ore! Hai bisogno di un lampadario? Il Cascino senior ti accontenterà! Devi formattare? Il PICCIONE ti aiuterà! Devi ridipingere casa? Vito ti aiuterà! Hai diarrea? Rosalia ti aiuterà! Ti serve casa per un film? Dillo ai Lo Re! E per la partita? C'è il Bologna! Hai problemi col cellulare? C'è il Viulenza! Ti serve una foto per il frontespizio della tesi sui processi di comunicazione di terza generazione? Vieni da me! Ti serve un elastico col fiorellino di panno? Ci pensa Tinapica!
(Per non parlare dei bisogni "meno primari" tipo farmacie, salumerie, pizzerie, panifici, gommisti, meusari, panellari, sfincionari...Quelli hanno dei turni ben precisi organizzati dal prefetto: non resterai mai senza in Città!).
Non ci si annoia mai!
Sia che cerchi un modo per divertirti, che per sopravvivere in questa giungla di automobili col pass, strisce pedonali mancanti, fabbriche di cannoli per i "palazzi"!
Ieri sera, per esempio, è stata proprio una bella serata, a parte il "disco dell'anno" -che non abbiam capito di quale anno!- in compagnia del Trio Medusa, Combomastas, Cisco -ex dei Modena- Tricarico, Frankie Hi Nrg, Roy Paci&Aretuska, Andrea, Daniele, Cristina, Silvia, Benedetta ed Elisa! Mi è spiaciuto non incocciare più Marcello e Claudio con cui cinque minuti prima ci si era detti "ci vediamo lì" e Vito.
E' stata non solo buona musica della tromba di Roy Paci, ma "mille note per ricordare"...Ancora una volta lì, per ricordare, solo la memoria può essere goccia che scava la roccia...
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venerdì 23 maggio 2008
A Giovanni, a tutti i siciliani che nel loro cuore hanno il germe del bene e della giustizia.
Pubblicato da dudu alle 15:12 0 commenti
Etichette: società
E questo è solo un assaggio!
Non ci sono davvero parole per descrivervi il maxi concertone di ieri sera! Ho un miliardo di foto, tutte ancora da organizzare e pubblicare, ma vi prometto che ve le posto prima che posso! Ho due tonsille tipo due cocomeri e sono in condizioni simil post-sbronza (senza aver bevuto neppure un dito di sciroppo di bacco, eh!). Non mi ha delusa, come sempre del resto, ed in barba al mal di caviglia, ci ha regalato attimi di gioia allo stato puro! E' stata una serata senza pari: musica, poesia, amici, fantasia, amore, impegno, colori, suoni...Ha suonato per quasi due ore e mezza! Ci ha salutati augurandoci "buona fortuna" a tutti quanti...
Lorenzo Jova Cherubini, j'adore!
PS Fine del countdown...Rimuovo l'elemento dalla pagina, anche se un pò mi dispiace! =(
Pubblicato da dudu alle 10:32 3 commenti
Etichette: musica
mercoledì 21 maggio 2008
Tu chiamale se vuoi, emozioni...
Scorso concerto di Jova al palasport
Ricordo il momento esatto in cui io&Andr, mano nella mano, tutti felici, andammo da Ricordi a prendere i biglietti per Jova. Ancora in Città non erano entrate in vigore le ztl, ma vigevano le targhe alterne...Era un giorno dispari e ci toccava di uscire con la mia smartina, ma ce ne dimenticammo ed allora con la panda, per non infrangere le regole, non potendo accedere al perimetro del centro, parcheggiammo verso il mare e salterellando fummo presto al box office.
Forse perchè l'attesa allunga il piacere, non so, ma in questi mesi la mia emozione per il concerto è cresciuta e non poco!
Ho già visto Jova, ma è come se andassi per la prima volta ad un suo concerto! So già cosa devo mettere nello zaino: tanta acqua, la fotocamera, una maglietta di ricambio perchè suderò 7 camicie ed un panino visto che andrò a fare la fila dietro ai cancelli prima che li aprano naturalmente!
Pronosticando, potrei azzardare qualche pezzo che di sicuro non mancherà: ovviamente "safari", "mezzogiorno", "fango", "a te", "l'ombelico del mondo", "bella", "serenata rap", "io ti cercherò", "tanto", "un raggio di sole"...Vorrei che facesse "piove", "il re", "soleluna", "canzone piccola", "luna di città d'agosto", "la pace", "la ritmica", "gente della notte"...Ma dubito di queste ultime, di sicuro farà un middley delle più vecchie, l'ha fatto anche allo scorso concerto.
Ho sentito al TG che suona per due ore buone, nonostante l'infortunio dell'ultima serata romana (è caduto dal palco!)...Si è distrutto una caviglia! Aveva detto che in Sicilia avrebbe cantato da seduto per via del tutore che indossa, ma ieri ad Acireale è stata un'esplosione come sempre!
Ve lo figurate Jova seduto?! Ad un concerto poi...Certo che no!
La mia compagnia questa volta è delle migliori: il mio zito ovviamente, Roberto, Stefano, Daniele e Riccardo e poi la fresca aggiunta di Claudio, Fabiana e a quanto pare pure Vito e Rosalia...Ne vedremo delle belle! E ci saranno anche il conte e le "giamelle"!
Io ai concerti mi estraneo un pò, nel senso che siamo lì io&la musica. Salto, urlo, fischio...Insomma davvero una folle, fidatevi! Pesto i piedi ai vicini, tiro gomitate...Fossi in voi starei alla larga! Ancora 24 ore ed è fatta!
Pubblicato da dudu alle 20:20 0 commenti
Etichette: musica
Pubblicità regresso.
La TV ha un forte ruolo persuasivo sui telespettatori ed esistono vere e proprie equipe di esperti...Psicologi, artisti, designer, grafici, esteti...Di tutto c'è dentro la scatola "creatori di pubblicità"! Tale equipe è capace di trovare il modo di accattivarti, di convincerti, crearti una dipendenza...Ed a quel punto sei bell'e fritto!
Un'equipe però, si è impallata! Il meccanismo si è inceppato e lo spot ha sortito l'effetto indesiderato: detesto quell'automobile, quella famigliola benestante e quel videogame!
Ma voi pensate davvero che vostro figlio debba essere rincorso da una scolaresca impazzita solo per invidia? E voi siete davvero così teste di brociolone da correre in auto e piazzare tra le mani di vostro figlio l'oggetto dei desideri dei suoi compagnetti piuttosto che spalancarvi le orecchie per sentire com'è andato il compito in classe o l'interrogazione?!
Mi chiedo, i miei erano anomali a chiedermelo ogni giorno?
Che tristezza ragazzi!
E poi la cronaca nera ci lascia a bocca asciutta quando sentiamo di un intero paese stupito perchè non riconosce in quel gesto efferato i bravi ragazzi dalla vita "normale e regolare"!
E c'è dell'altro: non solo il paese è stupito, lo sono anche i genitori, i quali "non avrebbero mai creduto...", ma che troppo spesso delegano.
La delega alla consolle, alla strada, nel migliore dei casi ad un'agenzia educativa.
Ma l'agenzia educativa necessita di una rete fatta di maglie molto strette, da sola erige una costruzione che non tarderà a crollare se per prima la famiglia agisce come un sisma destabilizzante.
Pubblicato da dudu alle 12:12 0 commenti
Etichette: società
martedì 20 maggio 2008
Generosa: capace di generare.
La tisana della sera, io&Andr
Ero su msn con Dan, il biondo per intenderci. Una sua frase mi ha fatto molto pensare:
"al centro gli altri...E la coppia diventa fruttuosa e generosa (capace di generare)".
C'è un universo racchiuso in questo concetto! Ci si potrebbe scrivere un trattato!
La coppia è amore, su questo non ci piove, ma l'amore si nutre dell'amore e non solo! Si nutre del mondo, del mondo mio e del mondo tuo...Che se li mescoli puoi dire nostro e l'amore cresce!
"Non tutto quel che brucia si consuma".
Parole di Jova che sta notte mi hanno aiutata a dare la buona notte al mio zito.
E l'amore è così: brucia e non si consuma! La sua fiamma arde e lo moltiplica.
A cosa servirebbe il nostro amore se non scegliessimo di spargerlo tutto intorno? Non sprecarlo! SPARGERLO! Si moltiplica per divisione.
La coppia diventa fruttuosa.
Ma non dovete immaginare una pera od una mela (o una "melapera" come quella che ci offrì un giorno Fra Biagio!). Non una sola, ma un albero intero con due rami uniti in un abbraccio -che siamo io&te- carichi di frutti che toccano quasi terra...Lì, a disposizione di tutti, di tutti quelli che vogliono raccoglierne uno.
Gli altri al centro della coppia.
Una missione.
Donarsi all'innamorato e al prossimo.
Gli amici, mio Dio, che santa cosa!
Nutrimento per la coppia, compimento della missione!
E' un'immagine molto altruista ed io la prediligo.
Generosa (capace di generare).
Fantastico! L'amore genera amore...Ed è generoso nel farlo! La coppia è feconda. Una lettura della Bibbia mi suggerisce che lo scopo della coppia è essere fecondi nell'amore.
Anche una coppia sterile è feconda...E non è un non-senso, vi assicuro!
Tutto quello che ho scritto spiega perchè quando una volta fui sottoposta ad una intervista stile iene, alla domanda "come ti immagini da grande?", io risposi:
"con una scrivania piena di carte e tulipani ed una grande cucina, capiente per una grande tavola sempre apparecchiata per tanta gente, per "tutti" (*) i miei figli, gli amici dei miei figli e gli amici nostri.
(*) numero indefinito!! =)
Pubblicato da dudu alle 20:01 2 commenti
Etichette: Amore, Storia di un viaggio
Il ritmo dei passi ci accompagnerà...
Quel laghetto mi mette serenità, mi fa rivivere belle emozioni. Un filo d'erba sottile, resiste ai passi di mille scarponi, mille e forse di più. Rimane fresco e profumato, è pronto a drizzarsi ancora e ad elevarsi verso il cielo.
Pubblicato da dudu alle 10:44 0 commenti
Etichette: scout
lunedì 19 maggio 2008
La Cassazione, ancora una chanche.
Mi stavo occupando di un ricorso per Cassazione...La Corte di Cassazione è l'organo supremo di giustizia al vertice dell'intero ordine giudiziario che elargisce ai cittadini una importante garanzia per violazione di legge. (Anche alla violazione della legge c'è rimedio!) Le impugnazioni in generale rappresentano la possibilità della revisione di una decisione, nello specifico la Cassazione diciamo pure che "non entra nel merito", ma si limita all'esame della forma, ma questo è un altro paio di maniche! Non voglio fare la giurista in questo momento!
Il mio cervello è in continuo ribollire ed anche se in questo momento mi sto occupando di diritto, non posso tarpare le ali di un pensiero che vola verso una cosa che in questo momento mi sta particolarmente a cuore.
Il concetto è questo: la chanche.
La seconda possibilità.
Mi rendo conto che dare una seconda possibilità quando si è certi che possibilità non ne esistano, forse non è molto ortodosso, ma mi chiedo io: donde proviene la certezza?
Sin da quando ero bambina -e vi sto per confidare una mia pecca (difetto/pregio non so!) mostruosa...A prima vista tutto direste di me tranne ch'io possa esser così...- mia mamma mi apostrofava "l'eterna indecisa". Gli anni sono passati e sarà che la natura del mio segno d'acqua mi calza a pennello, ma l'indecisione è rimasta una mia caratteristica peculiare.
Le mie decisioni non sono fatte di rimpianti mai. Non torno in dietro dopo la consapevolezza della scelta...Anche se per delinearla ci metto più tempo del "tutto di botto".
Quello è un soggetto così diverso da me!
Ci penso e ci ripenso, e se...E se non...Alla fine "quaglio". Mi rendo conto che l'indecisione mi ruba del tempo prezioso, ma allo stesso tempo la benedico perchè conferisce valore alle mie scelte, le radica, le rende frutto di incessante ricerca.
Mi chiedo perchè, non riuscendo a trovare l'origine della certezza, non si possa dare più spazio all'incertezza e all'indecisione!
Non fraintendete! Non mi faccio promotrice del "beneficio dell'inventario"...Ci sono certezze che non metto in discussione, quanto è vero Iddio per esempio.
Però mi piace ponderare, masticare, sminuzzare per meglio digerire (e fare digerire a volte!).
"Chi vuol esser lieto sia, del doman non v'è certezza"...Ed allora non privatevi della revisione di una scelta, una delle cose meno "umane" - e quando dico umane intendo di uomini che sappiano essere coerenti testimoni nel secolo- è vivere una vita di bivi davanti ai quali ci si ferma o magari si torna in dietro. La cosa più umana, invece, è imboccare una direzione della "forcola". La cosa più terrena, dopo la verifica di una direzione sbagliata, è cambiare arteria.
Non restare fermi mai, cambiar rotta non è affatto disonorevole.
Pubblicato da dudu alle 20:06 0 commenti
Etichette: Famiglia, Storia di un viaggio
Se le panchine potessero parlare...
...Esprimerebbero forse qualche dissenso? Dieguccio caro, interrogati! Dal bracciolo di una panchina che fa da salotto alla Città.
Agli "imbrattini": potevate almeno usare un pennarello non indelebile...Lo sapete che non mi piace che imbrattiate la Città!
Pubblicato da dudu alle 14:53 0 commenti
Etichette: la Città.
Succede solo da McDonald...
E no! Succede solo a Palermo! Ma che ci farà mai un reggitette laminato oro sul gradino di MaxMara??! E' pure un pò fuori tempo! Mi sa di notte di capodanno!! Cosa sarà successo mai ai piedi di quella saracinesca? Un attimo di particolare allegria? Una violenza su una donna? Una pubblicità particolarmente aggressiva per il consumatore? A voi la risposta! Io mi ci sono fatta su una risata! =)
Pubblicato da dudu alle 11:06 2 commenti
Etichette: esilaranti, la Città.
Eroi per sempre. Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Da qualche giorno gli autobus della Città portano in giro due Uomini con la U maiuscola, portano nelle vie della Città il sorriso sempre vivo e fresco di due uomini che non possono più sorridere, fanno assaporare alla Città il gusto del sorriso. Sorrisi non solo sulle fiancate o sul retro dei bus, ma anche in vari cartelli in bella vista in tutta la Città, anche sotto la segnaletica con l'indicazione delle vie. Questa nicchia mi è sembrata la più bella in assoluto. Non è un caso che io abbia notato sotto l'insegna di via della LIBERTA' Giovanni e Paolo. Non è un caso che il mio stesso pensiero sia stato vissuto da altra gente...Ero qualche passo più in là rispetto ad Andrea e Claudio per fare la foto, mi volto e tornando dico ad Andre il mio pensiero. Claudio stava dicendo le stesse mie parole! Non è un caso che pensando alla LIBERTA', si pensi a Giovanni e Paolo! Libertà di questa terra, libertà dei nostri pensieri, delle nostre parole, del nostro fare di ogni giorno, libertà da soprusi ed angherie. Non sono solo parole scritte in bella grafia, trite e ritrite, soprattutto quando ci si avvicina alle date delle commemorazioni delle stragi. E' la mia vita, la mia terra, il mio ideale più grande che non vuole fermarsi nell'amorfità della veste di ideale...Vuole trasformarsi nella mia azione concreta, ogni giorno, al supermercato ovvero davanti ad un giudice, all'albergheria ed in via della Libertà, in casa mia o a piazza Politeama...Dovunque! Voglio portare rispetto all'operato di chi è morto non dietro un sogno, ma percorrendo passi verso il giusto. Voglio percorrere gli stessi passi. Nessun compromesso, testa sempre alta, occhi negli occhi di chi quei passi vuole stroncarmeli. Anche carponi, china su me stessa se le bastonate saranno tali da non reggermi in piedi.
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domenica 18 maggio 2008
Una giornata che dondola, un cuore che dondola, un equilibrio precario.
Camminavamo per le vie del centro, era una serata davvero calda ieri, in Città per tutto il giorno si è respirata un'aria molto pesante: 30 °C che ti stringono la gola ed anche il cuore. Volevo stare in mezzo alla gente, c'erano tante iniziative qua e là...La notte bianca, musei aperti, pizzofree a piazza Magione. Le occasioni di certo non mancavano.
Di pomeriggio lo zito mi ha "degnata" di un fugace shopping (WoOoW!), di gente ne abbiamo incontrata e come, ma noi tre era come se fossimo da soli in una città vuota. La mia sensazione è stata proprio quella lì: solitudine. Solitudine e impotenza aggiungerei. Il cavalluccio di legno e pazientemente intarsiato da un senegalese che sopporta bene i raggi del sole sulla sua pelle, dondola. Non è il solo a dondolare, in questa settimana che ringrazio Iddio, se n'è appena andata.
Dondolare non è stabilità. E' quel senso di inafferrabile che mi fa avvertire la precarietà. Tu sei lì, con la mano tesa verso quello che vuoi e non lo riesci ad afferrare. Ti sfugge, non vuole farsi prendere. E non sai neanche perchè, da dove nasce questo diniego d'amore! Tutta questa brutta storia mi ha dato una certezza, una direttiva di comportamento: non sprecare un giorno di sorrisi. Ogni giorno nasce perchè tu disperda il tuo sorriso come il polline trasportato da farfalle ed api laboriose in giro per i campi. In questo momento io riesco ad afferrare tutto quello che voglio, forse perchè tutto si lascia afferrare da me, favorendomi l'equilibrio, ma mi dispiace profondamente avvertire il dondolìo di qualcun altro. Vorrei lanciargli una fune che da un capo rimane ancorata al terreno, alla terra solida che non è quella di un isola, che da un altro capo si aggrovigli nel suo polso e lo saldi bene sulla certezza della sua vita. Purtroppo quella fune non ce l'ho, nè parole di speranza, nè di disperazione.
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sabato 17 maggio 2008
Ti volevo prestare un'idea...
Ci penso da ieri.
"Ho un cuore grande che c'è posto per tutti", dice un' allegra canzone dei Tinturia. Ed il mio cuore in fondo è così! Sono generosa, non ci penso due volte a spartire ciò che ho o anche a privarmene, davvero, mi risulta molto spontaneo! Spesso qualcheduno mi ha criticata per questo, ma io non ritengo di dover riflettere su queste critiche al contrario di come faccio in genere quando mi si fa un appunto. Generosa, ma possessiva. Vi pare un ossimoro? No! Custodisco gelosamente le mie cose, siano esse fisiche o metafisiche. Penso che il senso della custodia, della delicatezza ed intimità nella riposizione personale di ogni cosa, rappresentino solo il giusto corrispettivo della preziosità. Voglio preservare i miei tesori! Capirete che nonostante la generosità, ci sono cose di cui mi dispenso difficilmente (o proprio di cui non mi dispenso...Come il mio fidanzato, per esempio! Sia mai che qualcunA creda che nella mia "grande generosità", sono pronta a cederglielo...NOOO! Ti sbagli, bellina: devi prima passare sul mio cadavere! E qui viene fuori tutta la mia possessività! WoOoW!), ma se serve -e soprattutto se serve ad un amico, o ad un fratello- ecco, prendi pure il mio...ed anche di più!
Era questo il senso di ciò che volevo fare...Ti volevo prestare un'idea. C'ho pensato su due giorni. Ho creduto poteva davvero esserti utile, ma oggi distolgo il mio pensiero e guardo un pò più lontano. Chissà, magari te la presterò un'altra volta.
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Etichette: Famiglia
venerdì 16 maggio 2008
E' l'ora della pappa!
Sarà l'orario che mi fa pubblicare certe foto! Potrebbe anche essere! Questa foto l'ho "rubata" dai fornelli di mia mamma...Era la sua festa domenica e anche se di solito funziona che il festeggiato è coccolato e dispensato dalle fatiche, lei no! Lei invece si ammazza di lavoro di più! Ha deciso di preparare una bontà assurda: conchiglioni ripieni al forno! Il sugo in realtà era mio, nel senso che l'avevo preparato qualche giorno fa per un pranzo con i miei amici, ne era rimasto ed era stato surgelato, ma la genialata era proprio la sua: riempire questi conchiglioni, appena sbollentati con ragù di tritato, salsiccia e piselli, aggiungerci della besciamelle e catafotterli in forno...UNO SPETTACOLO! Raramente la domenica pranzo a casa, ma questa volta, un pò per ripagarle la fatica, un pò perchè proprio mi andava di pranzare con lei, sono rimasta e ne è proprio valsa la pena! Io non amo il sugo, anzi proprio è una roba di colori, preferisco i piatti bianchicci, piuttosto che rossastri...Ma non ho parole per descrivervi quel pranzo!
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Chuong
Ero su nuvoleapatiche, (ve lo consiglio, è un blog parecchio attivo, sinonimo di blogger protagonista consapevole del secolo: http://nuvoleapatiche.splinder.com/) e mi è venuto in mente Chuong.
Chuong è il mio amico di penna di soli 31 anni, rinchiuso in una cella texana in attesa del suo momento. Ho cominciato a scrivergli non avendo idea di quello che mi aspettava.
Mi sento parte della sua vita oggi, dopo quasi due anni. Il punto è che non lo so fino a quando la sua vita gli consentirà di impugnare una penna per riempire un foglio di parole inglesi da lasciare alla censura prima di giungere fino alla mia cassetta della posta.
Non posso giustificare questo diniego di giustizia.
Ha ucciso un uomo, durante una rapina. Deve pagare per questo, ne sono più che convinta. Ma la pena, insieme allo scopo afflittivo, deve avere quello rieducativo. Come si può pensare di "risocializzare" un soggetto se lo si uccide? Come si può pensare di fare giustizia, macchiandosi del crimine più terribile? Gli errori e gli orrori presto presentano il conto e va saldato. Ma non c'è proporzione cavolo! E' fuori discussione: la vita è il dono supremo. Ciascuno sceglie di gestirla a suo modo e ci pensa il tessuto sociale e giuridico, a portarti il conto di cui dicevo...
Tutti hanno diritto a difendersi e a pagare in proporzione. Tutti hanno il diritto alla conversione che non è certo garantito dall'uccisione.
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Etichette: Storia di un viaggio
giovedì 15 maggio 2008
Trovare sempre la parola giusta.
In ascensore, in coda alla posta, prima di entrare in un museo, con la mia amica del cuore, con la mia vicina che perde i pargoli per le scale, col professore, mentre faccio taccuino, con mio fratello (con tuo fratello!), mia madre, alla champagneria...Non rimango facilmente a secco di parole...Anzi direi che non rimango MAI a secco di parole.
Sono un'attaccabottone patentata!
Non mi sopporto a volte perchè strachiacchiero!
Forse è la prima volta in assoluto che sono a corto di idee e mi sembra un pò troppo...Penso che "chi mi conosce, forse non mi riconosce"...(10 in italiano!)
Be', in fondo è così, non ha molto significato rompere i silenzi di chi il contrario del frastuono lo sta proprio cercando per ridisegnare, alla quiete di un angolo, le sue cose.
Non risparmio parole, le dono invece a gran cuore, a chi me le chiede.
Con rispetto, tra le parole o in silenzio.
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Uno scorcio di Massimo
Dall'occhio
stretto
di un vicolo
la Città
riesce a
sorprendermi
più di sempre...
Volto le spalle
e rimango
senza fiato
perchè
una meraviglia
sembra assalirmi
dal buio
della notte.
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Etichette: la Città.
mercoledì 14 maggio 2008
Dado/bullone...Io&te...A tutti gli innamorati!
A riunione si cercava un simbolo da lasciare agli ospiti del nostro spettacolo che avesse a tema "la coppia"...Sofia ebbe un'idea fantastica: il dado e il bullone.
Il concetto è sublime.
L'uno senza l'altro non ha granchè significato...Più li avviti, più è difficile separarli.
Il dado e il bullone siamo tutti gli innamorati (fa un pò ferramenta, tipo i famosi lucchetti di Moccia!! Mah...). Incastrati l'uno nella vita dell'altra in un abbraccio complice ed affettuoso.
Le mie parole di ieri sera sul bullone, con un microfono in mano e un pò impacciata, con i battiti del cuore che si sentivano dall'amplificazione più della mia voce erano per voi due, come se in platea non ci fosse nessun altro, neppure il mio fidanzato!
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martedì 13 maggio 2008
"La pace" -Jova. Dedicata a voi due, anche se non la leggerete mai...V.v.ttt.b.
E' un'alba così bella che sembra il primo giorno del mondo, davanti a questa luce che illumina anche il buio più profondo, non so parlare e non so niente di quello che c'è intorno a me, ma niente mi impaurisce e tutto sembra naturale, gli odori di quest'aria che mi entra i miei polmoni e li accarezza, il cielo che raccoglie i miei pensieri e mi da sicurezza, è un giorno così nuovo che sembra che non abbia mai sofferto, non riesco a immaginare che un tempo questa terra fu un deserto, raccolgo con le mani manciate di acqua fresca trasparente, e poi mi guardo intorno e son tranquillo di vivere così semplicemente la pace.
Vorrei che l'ascoltaste, vorrei vedervi sorridere.
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Etichette: Famiglia
Il debutto!
Sta sera...Che sera!
Col tuo aiuto
e un pò di
fantasia: musica,
filastrocche e poesia...
In bocca al
lupo clan! =)
Buona veglia!
Vi aspettiamo
numerosi!
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Etichette: scout
lunedì 12 maggio 2008
Day by day...
Forse andare sarebbe stata una bella occasione per il futuro e più serenità per il passato, ma non avrei vissuto con la stessa intensità il presente che ho scelto.
Nessun rimpianto, solo scelte.
Benedetta la rosa, specialmete le spine che fanno in modo di tenerla in mano con attenzione, perchè le cose belle stanno in equilibrio così come la storia di noi due che profuma, che punge, che non ci dà tregua...E' un tango inesorabile la nostra melodia...
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Etichette: Amore, Storia di un viaggio
"Dolce" settimana a tutti voi!
Buon lunedì a tutti quanti!
Vi auguro buon inizio settimana, per me questa qui sarà molto dura, ma non mi scoraggio e più di sempre, in questo giorno dopo Pentecoste, invoco lo Spirito Santo perchè metta in me il desiderio della preghiera, per chiedere sfacciatamente tutto ciò di cui ho bisogno...
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Etichette: Storia di un viaggio
domenica 11 maggio 2008
Number one!
CAMPIONI.
...Non solo del Giro d'Italia, ciascuno di quel che gli pare!!
Disponibile per la giuria, fatemi sapere!
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Etichette: esilaranti
Francesco Renga in Città...
Dovevo scegliere tra Carmen Consoli, mia passione da sempre, che commemorava la strage di Peppino Impastato a Cinisi, la Cueva con i miei amici e Francesco Renga al Politeama...La serata era ricca e non è stato semplice rinunciare alla poetessa (sarà la trecentesima volta che la vedo in concerto!! Ma ogni volta è sempre uno spettacolo, la prima volta addirittura rinunciai a due giorni di campeggio a Brucoli con i miei amici per rimanere in Città ed andare al suo concerto! In verità poi quei due giorni di campeggio non li persi perchè mi intrattenni più a lungo!), ma non ci andava molto di metterci in autostrada fino a cinisi, io avevo un leggero cerchio alla testa, Andre non stava molto bene. Scendiamo. Ancora era presto per il solito appuntamento a Piazza con gli altri, ci dirigiamo verso il Politeama...Cavoli quanta gente! Bancarelle di ogni tipo, colori, odori di zucchero filato, di mandorle tostate...La Città è fatta così: in occasione di grandi eventi si industria abbastanza...La sagra degli ambulanti!! Di ogni tipo e specialità ne trovi: il pallonaro, il bibitaro, il paninaro, il calia&semenzaro, il bummularo...(No! Il bummularo no!! ah ah!). Il "commerciante" della Città ha una duttilità estrema, versatile e puntuale, non si perde un concerto, una fiera, una mostra...(Altro che Trapani e Caravaggio...Poco ci voleva e restavamo digiuni quel giorno!). La musica presto ci prese, anche se di Renga al massimo conoscevamo 2/3 canzoni! Il mal di testa, grazie alla fantastica ActiDueGiorno, svanito. Renga coinvolge e noi ci siamo ritrovati a ballare in piazza! Dopo il concerto, il fiume di uomini si dirigeva a destra e a manca, verso la Champagneria e verso via della Liberà...Con la mia fotocamera al collo, mi butto nel fiume e come una corrente impetuosa mi trascino Andrea. Prima lato Massimo, poi lato Libertà! Una bella passeggiata in una serata calda, occasione per fare tante foto qua e là! Mi dispiace solo di non aver visto i miei amici (anche se eravamo stati insieme giusto la sera prima), ma tutto è meglio della Cueva, che mi sta una cifra antipatica!! =)
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Etichette: musica
sabato 10 maggio 2008
Soleluna...Jova sei tutto quello che vorrei dire!
C'è soleluna dentro di me, c'è l'acqua e c'è il fuoco, c'è notte, giorno, terra e mare, c'è troppo e c'è poco c'è soleluna dentro di me, c'è l'acqua e c'è il fuoco c'è notte, giorno, terra e mare, c'è troppo e c'è poco.
Certe sere amico mio mi viene in mente come certe sere prima di dormire io ripenso a quanto è complicato il cuore e dico lo sa solo Dio come è difficile andare fino in fondo nelle scelte che si fanno come è difficile restare al mondo vivere coerentemente vivere in mezzo alla gente scegliere quello che è buono distribuire agli amici il perdono c'è soleluna dentro di me c'è l'acqua e c'è il fuoco c'è notte, giorno, terra e mare, c'è troppo e c'è poco c'è soleluna dentro di me c'è l'acqua e c'è il fuoco c'è notte, giorno, terra e mare, c'è troppo e c'è poco.
Certe sere amico mio mi viene in mente come certe sere prima di dormire io io fino all'alba non riesco a dormire e sono albero e poi sasso sono un gabbiano che diventa cielo e sono pioggia e lampadina e sono un asino che prende il volo che prende il volo c'è soleluna dentro di me c'è l'acqua e c'è il fuoco c'è notte, giorno, terra e mare, c'è troppo e c'è poco c'è soleluna dentro di me c'è l'acqua e c'è il fuoco c'è notte, giorno, terra e mare, c'è troppo e c'è poco ATOMO CON ATOMO MOLECOLA CON MOLECOLA CELLULA CON CELLULA TESSUTO CON TESSUTO OSSA PELLE E MUSCOLI ANIMA E CERVELLO MADRE PADRE E FIGLIO SORELLA E FRATELLO AMICO COMPAGNO PAESANO E COMPAESANO UOMO AMBIENTE TERRA VICINISSIMO E LONTANO PIANETA COL SATELLITE LA STELLA COL PIANETA LO ZERO E L'INFINITO LA A, LA ZETA
c'è soleluna dentro di me c'è l'acqua e c'è il fuoco c'è notte, giorno, terra e mare, c'è troppo e c'è poco c'è soleluna dentro di me c'è l'acqua e c'è il fuoco c'è notte, giorno, terra e mare, c'è troppo e c'è poco.
E sono albero e poi sasso sono un gabbiano che diventa cielo e sono pioggia e lampadina e sono un asino che prende il volo e sono un pesce che diventa cane sono un cavallo che diventa sedia una matita che disegna case e queste case che diventan pane e questo pane che diventa vino e sono un vecchio che torna bambino c'è soleluna dentro di me c'è l'acqua e c'è il fuoco c'è notte, giorno, terra e mare, c'è troppo e c'è poco, c'è soleluna dentro di me, c'è soleluna dentro di me, c'è soleluna dentro di me c'è l'acqua e c'è il fuoco, c'è troppo e c'è poco dentro di me.
DAI UN'OCCHIATA QUI...
http://it.youtube.com/watch?v=4IpXvmFutWE
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Etichette: musica
venerdì 9 maggio 2008
Schitarrata...Una su un milione...Come il sugo sulla pasta, finchè non è finito non saprò mai dire basta...
Grazie alle braccia robuste del mio zito!
Non saprò mai dire basta...Perchè la nostra storia non è solo un'avventura!
Tua per sempre.
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Etichette: musica
Alex Britti in Città...
E pensare che al liceo ne ero innamorata pazza...Ma a guardarlo bene è un pò bruttino!! Niente a che vedere con Andrea...L'uomo -il MIO- più figo e più bello del mondo...dopo George Clooney, Hug Grant, Tom Hanks, Raoul Bova, James Bond (quello nuovo, che non so come si chiama!), Hug Laurie...=P Skerzooooooo!!! E' il più bello in assolutoooooo!! =)
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Etichette: musica
Sicilia, il bello del mondo...
La foto è un pò scura...Ma il concetto è quello giusto! Ve lo regalo! L'ho scattata ieri sera al concerto di Alex Britti in occasione del Giro d'Italia che parte proprio da qui...La Città è molto "festereccia", così non si lascia scappare occasioni per organizzare eventi e sperperare un pò di danari!! Certo, a me piace molto intrattenermi nelle belle piazze palermitane a suon di schitarrate, nelle notti estive -perchè ormai qui estate è!- e a costo zero...Ma "forse" ci sarebbero altre priorità...Se solo sulla Città ci fossero sempre gli stessi riflettori che ci sono in questi giorni!
Il piazzale del Teatro Massimo sembrava la sede centrale della Rai, ieri sera...TV e telecamere di ogni tipo...
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Etichette: la Città.
giovedì 8 maggio 2008
Orgoglio siciliano...
A pranzo sentivo il tg, uno di quelli locali...La triade siciliana viene annunciata con fervore di animo: AlfanoPrestigiacomoLarussa.
E me lo chiamano "orgoglio siciliano"?!
L'orgoglio siciliano, amici miei, sono le sarde a beccafico, i milinciani ammuttunati (dedicato al vileda!) i purpi maiolini...Non il TRIO MEDUSA!!
Cari connazionali, vi consiglio l'acquisto di tappi isolanti per le orecchie perchè la Prestigiacomo proprio non la si può sentire parlare con quella cadenza assurda e quel cervello da oca privo di connessioni sinaptiche...Non le permette la formulazione di un pensiero, solo la ripetuta emissione di suoni sicilianizzati al massimo in una serie interminabile di pallONE, calzONE, bidONE, ottONE...Ommioddio, salvaci da gente come questa!
Larussa (o La Russa, non saprei!) soffrirà forse di adenoidi? Ha una voce così nasale! Dovuta forse a polipi nasali che gli giungono sino al cervello al punto da abbarbicarcisi su e non dargli spazio vitale...I risultati sono quelli...IGGGNAZZZIO!
Alfano...Nella Città c'è una famosa agenzia di "pompe funebri"...Saranno solo omonimi ovvero faceva proprio questo mestiere prima di politicare? A giudicare dalle occhiaie, potrebbe essere stato proprio un beccamorto...Lodato per aver bruciato le tappe -giovanissimo all'ars ed ora..."s'innacchianò!- a me pare abbia bruciato solo tempo a fare politica ed abbia bruciato anche parte del mio fegato che sta marcendo dalla bile!
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Nominata CAPA!!
Eravamo in cerchio, io ero distratta con Letizia -come sempre del resto, non dimenticate che lei è una "semiretta"! =)- parlavamo di Fabiana e della sua scheda da compilare...Il GrandeCapo sventola una busta gialla e comincia a farfugliare cose del tipo "non è questo il luogo"..."E' solo un'anticipazione"..."Occorre essere in uniforme"...Farfugliava e non capivo.
Poi mi fissava, ho pensato volesse rimproverarmi perchè ciuciuliavo con donna Letizia, ma poi gli occhi di tutti erano su di me...Quella busta gialla riguardava proprio me.
E' arrivata la mia NOMINA A CAPO!! Che sorpresa ragazzi! E che grande gioia per me e per la Co.Ca. tutta credo! (per gli "inesperti", Co.Ca. sta per Comunità Capi...Non sia mai che immaginiate dell'altro!! Ah! Stì scout...Che aiutano le vecchiette ad attraversare e poi si fanno la Co.Ca.!! Ma nooooo!!).E' sorprendente come gli accadimenti agli scout si tingano di colore in un battibaleno, è stupefacente (aridaglie!!) come in particolari momenti della vita, arrivi lo "scossone"...Quasi un richiamo dall'alto! Fabio mi diceva sta mattina che quella nomina è "un contratto di lavoro a tempo indeterminato nel Regno di Dio"...E' un grande Fabio, come sempre!
Oggi è tempo di un breve punto della situazione...Sono solita farne con una certa cadenza.
Oggi è anche tempo di ringraziamenti...Grazie ai miei capi, sin da quando ero bambina, grazie ai ragazzi che il Signore ha voluto affidarmi in questi anni, grazie ai miei staff -più o meno coesi- di questi anni, grazie alla mie CoCa, grazie ai miei "compagni di formazione"...I più importanti dei quali li porto nel cuore, anche se vivono lontano! Grazie al mio Dio e ai suoi progetti che ha per me, a mia madre in questo giorno di festa delle mamme.
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mercoledì 7 maggio 2008
I restauri impazzano!
Da qualche anno a questa parte la Città si veste di nuovo...Nel centro storico impazzano i restauri e il fascino dell'antico si mischia con la bellezza che ogni esteta non può non desiderare. Direi che vivere in centro storico sta diventando proprio un lusso! Gli scorci decadenti sono ancora presenti nella Città, mi piace guardarli. Credo che tra qualche anno al massimo non esisteranno più, mi piace catturarli finchè posso!
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Etichette: la Città.
Il mio passo più lento...
Ieri sera sono stata a riunione.
Il mio passo di oggi è più lento di sempre, i sorrisi dei ragazzi però mi riscaldano il cuore sempre allo stesso modo, nonostante il mio flebile incedere.
E' un' alchimia che non si può spiegare se almeno una volta nella vita non l'hai vissuta con un fazzolettone al collo!
Tra pochi giorni ci sarà la veglia a conclusione del nostro capitolo sulla famiglia. I ragazzi hanno lavorato con impegno, il mio apporto alla preparazione della veglia è stato pari a zero...Anzi no, ho messo nella loro testa il pallino della veglia e sono contenta che l'abbiano raccolto con entusiasmo!
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Etichette: scout
Thanks a lot!
Stavo dando un'occhiatina all'overlay (mappe geografiche di provenienza delle visite) del blog...Mi lusinga che c'è tanta gente d'Italia (e non solo!) che viene a dare una sbirciatina da me (e che non sono solo i miei amici sparsi ogni dove nella penisola -e con l'occasione mando loro un grande bacio!-). Davvero! Non avevo la pretesa di essere letta e straletta, ma sono contenta dei risultati!
Monreale poi, la vince su tutti! A meno che non ci sia un errore nel sistema, ho dei lettori mooolto aficionados da quelle parti! (E presto vi dedicherò qualcosa...). Sono contenta di molte, moltissime visite nordiche, certo, c'è sempre la mia amica Simona lì su a Milano che magari pompa il quadro delle visite, anche se non ne sono poi così sicura perchè ha problemi con la connessione e si serve solo di una wireless scroccata quando il vento le è favorevole!! Ma volendo pur sottrarre i suoi passaggi, ne restano davvero tanti, anche da altre città che non siano Milano. Mi fa piacere! Forse sto seminando curiosità sulla Città...E mi pare un buon risultato!
Grazie a tutti di cuore!
Oh-oh.. =0...Quest'ultima frase mi fa sentire una politicante da strapazzo, una di quelli che a fine campagna elettorale ritappezzano la città con odiosi ed inquinanti cartelloni con il loro faccione (E BASTA!! NON SE NE PUO' PIU'!) sorridente ed un GRAZIE stampato in fronte (vedi quello di Lombardo, brutto come non mai, che accenna un applauso -ai siciliani suppongo- [ma vallo a fare a tua sorella l'applauso, ottuso che sei!] e sul quale campeggia la megalomane scritta: "UN GRANDE GRAZIE AD UNA GRANDE SICILIA". Ma vaffanculo! [Perdonate il turpiloquio a cui non sono avvezza, ma quando cè vò, cè vò!]. Noi lo sappiamo benissimo di essere una grande Sicilia, ma eravamo ancora più grandi senza te che hai ricevuto il testimone -e che testimone! Di giustizia, forse?!- da un abbraccio con Cuffaro, mentre banchettavate come due cannoli -che siete! Anzi no! Il cannolo, emblema siculo, potrebbe offendersi se vi paragonassi a lui!-.
Ma grazie a chi??
A tutti quelli che hai comprato e che sono stati fedeli nell'adempimento di un rapporto obbligatorio? (Tulipaghilorovotanote!) E che ci ringrazi, deficiente?! Era un'obbligazione a prestazioni corrispettive, un rapporto sinallagmatico: io dò a te, tu dai a me. Non devi ringraziare! La controparte ha solo fatto il suo dovere! E che dovere...
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martedì 6 maggio 2008
A Stefania, per il suo nuovo sentiero da percorrere in due...
Dedicata a Stefania, la mia amica "nordica", divisa tra Trieste, Feltre, Belluno e -da oggi anche- Maurizio...Ti dedico questo scorcio della Città, con il mio più affettuoso auguro di sperimentare complicità&condivisione e di stare per sempre su quella nuvola di cui mi parlavi! ;)
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Love Earth!
Questa è una foto di foto! L'ho scattata qualche tempo fa, in Città si esponeva una mostra fotografica ed ho catturato questo cuore. E' un frammento di una terra che non ricordo neppure quale, fotografata dall'alto. Mi ha colpito molto. Sarà una coincidenza , me per me è la naturalezza del creato nell'esprimere l'amore...
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Etichette: Amore
Il cactus della signora Laura...
L'ho trovata!! Ho trovato la foto di cui vi parlavo...
Avevo ragione o no?
Non vi fa un pò strano che la Signora Laura ponga due sassi rotondeggianti ai piedi di un cactus??
Che pollice verde questa donna!
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Etichette: esilaranti
lunedì 5 maggio 2008
Ancora zia...Auguri a Roberto, Giovanna e Maury
Oggi non potevo ricevere notizia più bella: ANCORA ZIA!! Questo matrimonio giovane e fresco affonda sempre più le sue radici nell'infinito, nell'inseparabile, nell' amore che si disegna di mille forme...Vi auguro ogni sorriso, ogni spalla larga per sopportare il "peso gioioso" di una famiglia, con i suoi problemi, i suoi costi, le piccole soddisfazioni...Vi auguro anche di finire di realizzare il vostro desiderio più grande già in parte costruito, solo da perfezionare!
PS sono fiera di essere testimone di queste nozze, siete grandi!
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Etichette: Famiglia
Una dormita alla marina
Non c'è randagio che non ringrazia Nino Parrucca per le sue colorate creazioni che, se anche distrutte negli anni dai vandali, rallegrano la passeggiata alla marina...E conciliano i pisolini!
Pubblicato da dudu alle 09:42 0 commenti
Etichette: la Città.
domenica 4 maggio 2008
Brown eyes' girl
Ho letto.
Tu sai cosa...
Qualche tempo fa usavo questa firma nelle mie mail, non so se la ricordi.
Te la dedico, perchè esprime esattamente quello che penso ti caratterizzi in questo momento.
"La crisi è un concetto
a metà strada tra l'opportunità
e l'evoluzione:
un'opportunità di evoluzione".
La crisi, la ricerca, il desiderio di migliorarsi...Sono la molla che ci fa proseguire nel cammino verso la santità a cui tutti siamo chiamati e che non è parola così grossa come si pensa. E' la tua strada. Tenacia e fiducia. =)
Pubblicato da dudu alle 17:43 0 commenti
Etichette: Amici
Non solo gerani...Ciascuno a suo modo!
E sfatiamo la leggenda del geranio per favore! Chi l'ha detto che sui davanzali ci deve stare il geranio?! Io ci metto quello che mi pare, ok? Ci voglio mettere un cactus, come quello della signora Laura, il sogno erotico degli inquilini maschi del civico 1 di via *** ...Non ve lo posso dire!!
Dovete sapere che la sig.ra Laura ha un cactus a forma di pisello, ben curato e che cresce a vista d'occhio! Ha realizzato pure una dolce composizione con i sassi, mi sa che l'ho fotografato una volta e appena trovo la foto ve la posto!
Come vedete nella Città, ciascuno organizza il davanzale a suo modo e non importa neppure se il davanzale non c'è o è decadente, basta personalizzarlo!
Mentre catturavo questa immagine, pensavo a Daniela, un mia compagna del liceo...Lei ha una fissa: provare ad immaginare cosa fa la gente dietro una finestra illuminata, soprattutto di luce calda o semiaperta...Lei costruisce romanzi guardando dall'esterno di una finestra!
Costruisce storie di famiglie attorno ad un tavolo o di giovani coppie su di un divano...Me ne ha raccontate di ogni tipo!
Noi, devo dire che non l'abbiamo mai presa tanto sul serio -giustamente!- abbiamo a volte pensato che avesse bisogno di uno strizzacervelli!! Ma lei no! Lei ci assicura la sua sanità mentale!! E quale matto non lo farebbe??!! =)
Cara Daniela, lo sai, noi si fa per scherzare!! Ed anzi ti mando un bacio pubblico ed affettuoso!
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sabato 3 maggio 2008
Sei di Palermo se...Hai fatto un salto dal "ballerino" o "a S. Francesco". Street food...Paninu ca' meusa.
A quale palermitano non è capitato di trovarsi a sorridere tra amici davanti ad un salutare, 'nsivusu e 'nchiappusu paninu ca' meusa?
Be', penso che tutti, almeno una volta nella vita l'abbiamo provato e direi che sono pure guai se non l'abbiano fatto!
Davvero, cari miei, non sapete cosa vi perdete!
Si, la Città offre opportunità anche di questo tipo..."A Palermo nulla ti manca"!
Esistono varie categorie di fastfooddiani...Certo, i più "schifignusi" non si rifugiano di sicuro da "Nino u ballerino", ma preferiscono correre da "tarattattattà...I'm lovin'it", ignorando le intrinseche qualità di quel GIALLISSIMO hemmental ovvero di quella poltiglia insapore che dicono essere un burgher...
Mi fido molto di più della "sugna" (strutto, per gli italiani!) fitusa, usata e riusata, e della magia dell'ignoranza di milza e polmoni di chissà quale vitello!
La Città vive soprattutto di questo: tradizione.
Colorisaporiodori.
E di "meusari" ne trovi tanti...Oltre a S. Francesco, noto per le sue vicende pizzofree -che solo per questo i cittadini tutti dovrebbero mangiare ogni sera panino ca' meusa per sostenerlo quel "grande" imprenditore!- e Ninu u ballerino, noto per il suo "balletto" -delicato e preciso movimento di bacino/spalle- durante la preparazione del panino, ce ne sono degli altri...A piazza Marina, in C.so Vittorio dopo l'incrocio con via Roma, c'è anche "U figghiu rò zziu Ginu"...
Ce ne son tanti, eh! Non ho memoria a sufficienza per una completa menzione!
Si narra che l'origine del pane ca' meusa risalga addirittura al Medioevo. In Città risiedeva una copiosa comunità ebrea che per sbarcare il lunario si occupava della macellazione di carni...Come diciamo noi, i poveretti erano: "rutti, strutti e..." (e non continuo per la volgarità del detto!), in buona sostanza significa che, nonostante il loro duro lavoro, non potevano percepire, per fede religiosa, denaro e quindi come ricompensa tenevano le interiora che rivendevano condite con formaggio, come farcitura di succulenti hot-dog.
Sul finire del '400, con l’allontanamento della comunità ebraica dai territori sottoposti al dominio spagnolo di Re Ferdinando II d'Aragona “il cattolico”, quest'attività passò presumibilmente ai “caciuttari”.
Nell’ottocento nacquero poi le famose "focaccerie" dove, seduti al tavolo e serviti da eleganti camerieri, si poteva gustare la "vastedda” dopo aver risposto alla semplice domanda :" ‘a vuoli schietta o maritata? ".
A distanza di anni ed anni, nella Città i venditori di meusa ripetono con continuità storica e devozione gli stessi gesti, come in un rituale sacro: la pentola inclinata, dove nella parte alta vengono riposte le fettine di milza e polmone e in quella bassa soffrigge lo strutto.
Cibo di ricchi e di poveri indistintamente, lauto banchetto per panze di ogni tipo.
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venerdì 2 maggio 2008
Inizia il countdown...
Cavoli, cavoli, cavoli!!! Da oggi, 2 maggio, inizia ufficialmente il countdown...Tra 20 giorni CONCERTONE!! Non vedo davvero l'ora! Jova ogni volta è uno spettacolo, non è solo musica! I biglietti sono riposti con cura nel cassetto dei "preziosi"...Non aspetto altro che tirarli fuori! Sarà una serata eccezionale, già lo so! E mi complimento ancora con Ste per avere regalato a Dan e Rob i biglietti, insieme ad Andr e a Ricki (certo, caro prof, potevi regalarli anche a noi tre a che c'eri!!), ci divertiremo come folli! Mi ridurrò senza voce, strasudicia di sudore e con la maglia da spremere...Certo, non so Roberto, lui non è molto tipo da concerto folle con sudata annessa e secondo me, neppure Ste a dirvi la verità! Ma vedrete, cari miei, sarà una maxi festa!
IoPensoPositivoPerchèSonVivoPerchèSonVivoEniente
EnessunoAlMondoPotràFermarmiDalRagionare...
IoCredoSoltantoCheTraIlMaleEilBeneE'piùForteIlBene...
IoCredoCheAquestoMondoEsistaSoloUna
GrandeChiesaCheParteDaCHEGUEVARAeArrivaFinoa
MADRETERESAPassandoDaMALCOMX
attraversoGANDHIeSANPATRIGNANOarrivaDaUnPrete
InPeriferiaCheVaAvantiNonostanteIlVaticano...
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Foto
Amici!
Vi ho fatto una slideshow con le fotucce di ieri...Ne ho scattate ben 200, ma ve ne metto solo un quarto...Per vedere la versione integrale mi sa che dobbiamo incontrarci!
Le tengo un pò, poi le tolgo, come sapete non mi piace che le nostre facce vaghino sul web, chiederò ad Andrea un modo per proteggerle, state tranqui!
Baci a tutti!!
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giovedì 1 maggio 2008
Buon compleanno Franci P. (senza zucchero!)
Questo post è dedicato a Fra P., una mia cara amica Lametina...E' una persona eccezionale che un giorno mi ha fatto un regalo bellissimo: un pacchetto di fazzolettini con un biglietto sopra. "Usalo nei momenti di tristezza, pensando che a porgertelo è stata un'amica, ma soprattutto ti auguro di servirtene per asciugare lacrime di gioia", c'era scritto.
Buon compleanno, cara Fra e che i tuoi progetti, mattone dopo mattone o "tenda dopo tenda" (capisc' a mmè!), diventino presto concretezza e condivisione sincera.
Pubblicato da dudu alle 20:19 0 commenti
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"S" come superscampagnata!
Ehi guardoni! Smettetela di chiedervi a quale fanciulla appar-
tengano i Super-
pettorali che vedete in foto! (E' la mia maglietta preferita quella lì! Ebbene si! Sono io ed il "minname" è il mio!). Quella S indica invece la SUPERSCAMPAGNATA di oggi...Semplicemente grandiosa! I miei amichetti fremono per vedere le prove fotografiche che ho promesso loro di pubblicare sul blog...Lo farò, lo farò! Tranquilli! Adesso sono un pò a pezzi per la bellissima giornata e neppure la doccia appena fatta mi ha ancora rimessa in sesto...Ma a breve vedrete tutte le vostre belle faccine a testimonianza dell'eccezionale giornata!
Ah! Dimenticavo...GRAZIE!
Pubblicato da dudu alle 20:09 0 commenti
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Il mio film del cuore...
Forse la magia è racchiusa nella "prima volta a cinema insieme"...
E' vero, Notthing Hill è un fiml a cuori, Hug Grant è un gran bel...bell'attore! Julia Roberts è bella come il sole...Ma tutto questo non bastava a rendere la cosa eccezionale così come è stata, l'ingrediente magico eravamo NOI. Noi all'inizio degli inizi! Al sole del mattino!
Io avevo la tessera per i film in madre lingua del Fiamma, la tessera per Andrea me la feci prestare da Giallo, che era il mio "compagno di film in inglese" senza sottotitoli ovviamente! Avevamo questa passione in comune: Londra. Andavo sempre con lui a cinema, ma quel giorno...No! Quel giorno dovevo farmi offrire le chipster -che neppure mi piacciono!- da Andrea...Per poi darci la mano sporca di fritto!! Lo ricordo come fosse oggi quel pomeriggio!
La passione Londinese a me è rimasta...Londra insieme ad Andrea ogni volta è uno spasso! E quella panchina poi! E' la stessa! Uguale a quella di una delle scene più belle del film! E a fatica siamo riusciti a posizionare la fotocamera per l'autoscatto...
Buona notte amore mio!
E adesso...Noi!
PS il filmato è dedicato ad una certa Ilaria, ma credo che quel nome possa essere scambiato con quello di ogni innamorato! ;)
Pubblicato da dudu alle 00:17 0 commenti
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