Da qualche giorno gli autobus della Città portano in giro due Uomini con la U maiuscola, portano nelle vie della Città il sorriso sempre vivo e fresco di due uomini che non possono più sorridere, fanno assaporare alla Città il gusto del sorriso. Sorrisi non solo sulle fiancate o sul retro dei bus, ma anche in vari cartelli in bella vista in tutta la Città, anche sotto la segnaletica con l'indicazione delle vie. Questa nicchia mi è sembrata la più bella in assoluto. Non è un caso che io abbia notato sotto l'insegna di via della LIBERTA' Giovanni e Paolo. Non è un caso che il mio stesso pensiero sia stato vissuto da altra gente...Ero qualche passo più in là rispetto ad Andrea e Claudio per fare la foto, mi volto e tornando dico ad Andre il mio pensiero. Claudio stava dicendo le stesse mie parole! Non è un caso che pensando alla LIBERTA', si pensi a Giovanni e Paolo! Libertà di questa terra, libertà dei nostri pensieri, delle nostre parole, del nostro fare di ogni giorno, libertà da soprusi ed angherie. Non sono solo parole scritte in bella grafia, trite e ritrite, soprattutto quando ci si avvicina alle date delle commemorazioni delle stragi. E' la mia vita, la mia terra, il mio ideale più grande che non vuole fermarsi nell'amorfità della veste di ideale...Vuole trasformarsi nella mia azione concreta, ogni giorno, al supermercato ovvero davanti ad un giudice, all'albergheria ed in via della Libertà, in casa mia o a piazza Politeama...Dovunque! Voglio portare rispetto all'operato di chi è morto non dietro un sogno, ma percorrendo passi verso il giusto. Voglio percorrere gli stessi passi. Nessun compromesso, testa sempre alta, occhi negli occhi di chi quei passi vuole stroncarmeli. Anche carponi, china su me stessa se le bastonate saranno tali da non reggermi in piedi.
lunedì 19 maggio 2008
Eroi per sempre. Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Pubblicato da dudu alle 00:11
Etichette: società, Storia di un viaggio
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2 commenti:
Ci vedo molta retorica in questa immagine e soprattutto il lavoro su di essa, secondo me, è brutta.
Non mi piace per niente l'effetto cromatico, sarà a discrezione dell'artista ma vederli con questa specie di grigio non mi colpisce per niente.
Hai ragione, la foto non è gran che, ma sinceramente non era l'effetto visivo a colpirmi. Esistono artisti più o meno bravi e non conosco le ragione di questa resa grigiastra. Non so neppure perchè ci si è affidati a questo fotografo, però mi piace l'idea di "insistere"! Ecco, la leggo come insistenza e non retorica! Del resto il bello sta proprio in questo: milioni di milioni di letture delle cose, una per ogni uomo esistente! La retorica è fine a se stessa, le intenzioni del sindaco a diffonderla in Città non so, le mie parole sono impegno concreto e quotidiano! Buona giornata e grazie di essere passata!
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